Furgone usato

Questa diffusione dell’utilizzo dei veicoli da lavoro per il tempo libero ha dato una grande spinta al mercato dell’usato dei furgoni. Uno dei principali motivi per l’aumento di popolarità dei furgoni usati tra i professionisti è il prezzo d’acquisto dei veicoli commerciali nuovi: con l’aumento dei prezzi del nuovo, sempre più persone si stanno avvicinando all’acquisto di veicoli commerciali di seconda mano.

Del resto, negli ultimi 10-15 anni i van hanno visto un miglioramento considerevole della qualità costruttiva e dei materiali utilizzati, rendendo questi modelli sostanzialmente più robusti e durevoli. Scopriamo allora quali sono allora i migliori modelli di furgone usato, i motori e le versioni.

Segni particolari di un furgone usato

• I furgoni usati possono avere diverse dimensioni, dai modelli più piccoli ai modelli più grandi da oltre 6 metri di lunghezza, con i primi pensati per le consegne dell’ultimo miglio e i più grandi dedicati ai lavori maggiormente gravosi.
• Tra i furgoni usati, il FIAT Ducato spicca come uno dei modelli più amati, ma anche i commerciali più famosi come Volkswagen Transporter, Ford Transit o Renault Trafic.
• I furgoni usati hanno un minimo comun denominatore: il motore Diesel. Che si tratti di un propulsore da meno di 100 CV o di un motore particolarmente vigoroso, tutti i furgoni più amati hanno motori a gasolio robusti e dalla grande coppia motrice.
• Visto l’aumento dei prezzi dei modelli nuovi, più moderni e parchi ma anche più tecnologici, complessi e, quindi, più costosi, il mercato per un furgone usato è piuttosto florido. Che si tratti di un van per l’utilizzo nel tempo libero o per un veicolo da lavoro, i furgoni usati hanno prezzi molto vari, che partono dai 1.000 euro per esemplari “da battaglia” a modelli in perfette condizioni da oltre 20/30.000 euro.

Modelli furgone usato

Scegliere tra tutti i modelli di furgone usato può non essere facile: il mercato di seconda mano è infatti molto fornito, con migliaia di esemplari tra cui scegliere ai prezzi più disparato. Rispetto alle auto tradizionali, però, i furgoni hanno una vita solitamente più dura: essendo, infatti, considerati dei veri e propri mezzi da lavoro, l’utilizzo gravoso e i grandi carichi che spesso devono trasportare portano ad un’usura precoce della meccanica.

Per questo, consigliamo di valutare bene l’acquisto di veicoli particolarmente anziani e con diverse centinaia di migliaia di chilometri. Sebbene possano colpire per il prezzo ridotto, potrebbero chiedere in cambio una cifra simile a quella d’acquisto per manutenzione e riparazioni.

In più, essendo quasi tutti i furgoni alimentati da motori a gasolio, le sempre più stringenti normative anti-inquinamento nelle principali città italiane mettono obbligatoriamente un freno ai modelli più vecchi. Per questo, abbiamo scelto cinque tra i più popolari modelli di furgone usato con meno di 10 anni di vita, capaci di unire l’offerta di motori affidabili e moderni ad un prezzo d’acquisto contenuto. Questi sono alcuni tra i migliori modelli di furgone usato:

• Dacia Dokker Van
• FIAT Ducato
• Ford Transit Custom
• Toyota ProAce
• Volkswagen Transporter

Iniziamo questa disamina da uno dei furgoni compatti più apprezzati in Italia, il Dacia Dokker Van. Forte del suo prezzo d’acquisto davvero contenuto e di dimensioni contenute (è lungo 4,36 metri), a livello estetico il Dacia Dokker Van condivide con la versione trasporto passeggeri e con il più grande monovolume Lodgy un frontale piuttosto interessante, con una grande calandra esagonale e dei fari trapezoidali grandi e piuttosto alti, pensati per evitare i piccoli urti in città.

Dotato di un disegno semplice e lineare in coda, all’interno il Dokker è basato sulla coeva Dacia Sandero di seconda generazione, dalla quale riprende l’impostazione generale della plancia, il volante e i comandi. Rispetto a quest’ultima, però, sono superiori i vani portaoggetti, mentre in coda il vano di carico ha una capacità di 3,3 metri cubi e una portata di 750 kg.

Andando avanti in ordine alfabetico, poi, non può mancare il re dei modelli di furgone usato, il FIAT Ducato. Prodotto ininterrottamente dal 1978, fin dalla prima serie il Ducato è il furgone più diffuso, noto e apprezzato in Italia. Se la prima e la seconda serie cominciano ad accusare il peso degli anni (sebbene si possano ancora trovare degli esemplari affidabili e funzionanti a prezzi interessanti), oggi è la terza generazione a rubare la scena tra i furgoni usati. Lanciata nel 2006, la terza serie è in realtà ancora in produzione oggi, sebbene sia stata rimaneggiata diverse volte dal lancio.

Molto interessanti sono i Ducato successivi al restyling del 2014, che ha interessato il frontale (ora più moderno e con fari più sottili e potenti), gli interni (realizzati con maggiore cura e più tecnologici) e la gamma motori, di cui parleremo tra poco. In tutta la sua carriera, comunque, il FIAT Ducato è stato disponibile in diverse lunghezze, altezze e passi, con la versione L1H1 da 4,96 metri di lunghezza e 2,25 metri d’altezza contrapposta all’enorme L4H3, con passo XL da 6,36 metri e altezza di 2,76 metri. Lo spazio nel cassone, invece, varia tra gli 8 metri cubi della versione L1H1 ai 17 metri cubi della enorme L4H3.

A fianco del rivale storico del Ducato, il Transit, nel 2012 ha debuttato un modello inedito, un veicolo commerciale dalle dimensioni più compatte, più agile e moderno, il Ford Transit Custom. Sostituto delle versioni più compatte del Transit, il Custom è stato prodotto nella sua prima generazione fino al 2023, offrendo per tutta la sua carriera uno stile piuttosto aggressivo nel frontale, dominato dai fari alti e una capacità di carico compresa tra i 5,7 e gli 8,2 metri cubi.

Disponibile con due lunghezze, L1 (4,97 metri) ed L2 (5,34 metri), e due altezze, H1 (1,92 metri) e H2 (2,29 metri), il Transit Custom ha adottato una mascherina sottile in linea con le vetture dello stesso periodo, mentre dal 2017 è arrivato sul mercato il restyling che ha integrato una calandra esagonale, più grande e personale. All’interno, il Transit Custom riprende componenti e design delle automobili del marchio, dal grande volante a quattro razze all’inconfondibile consolle con i comandi a tastiera, mentre dal 2017 il sistema Sync con schermo touch a 7 pollici ha fatto la sua comparsa sulle versioni più ricche.

Tra i modelli di furgoni usati più interessanti c’è poi spazio per un modello poco noto, ma a dir poco collaudato, il Toyota ProAce. Lanciato nel 2013, il ProAce è il primo furgone leggero realizzato specificatamente per il mercato europeo di Toyota. Per farlo, la Casa nipponica si è avvalsa di una collaborazione con la Sevel, la joint-venture di veicoli commerciali tra il Gruppo FCA e PSA, che continua ancora oggi con l’odierno Gruppo Stellantis. La ProAce, infatti, è gemello del FIAT Scudo di seconda generazione, con il quale condivide l’estetica, gli interni e la meccanica.

Rispetto ai gemelli FIAT, Peugeot e Citroen, il ProAce si differenzia per una calandra dove spicca un enorme logo Toyota, e anche al posteriore il grande ovale concentrico occupa gran parte del portellone, come a dare risalto al marchio Toyota, al ritorno nel mercato dei commerciali. Lo stesso accade all’interno, dove tutta la componentistica di origine PSA, le linee dell’abitacolo e il layout a tre posti è invariato, con il solo logo sul volante che differenzia il ProAce dagli altri. Per questo primo “ritorno”, Toyota ha scelto un approccio particolare, ovvero offrire un solo motore, una sola altezza e due lunghezza, passo corto (4,81 metri) e passo lungo (5,14 metri).

Concludiamo allora con uno dei grandi protagonisti dei modelli di furgone usato, il Volkswagen Transporter. La dinastia Transporter inizia nel lontano 1948, con il mitico T1 che ha segnato il debutto della ricetta dei van moderni con carrozzeria squadrata non derivata da un’auto esistente, ma anzi disegnata pensando alle esigenze lavorative e di carico. Abbandonato il layout a motore e trazione posteriore solo nel 1990 con il debutto del T4, oggi il nuovo Transporter T7 è realizzato sulla base del Ford Transit Custom. Per questo, uno dei modelli più ricercati è il Volkswagen Transporter T6, versione ristilizzata e modernizzata del precedente T5 prodotto tra il 2015 e il 2024.

Dotato di uno stile pulito, razionale e immediatamente riconoscibile come Volkswagen, il T6 ha grandi fari squadrati e un posteriore molto alto, per massimizzare la capacità di carico. All’interno, la plancia è razionale, ben fatta e con comandi e tecnologie derivate dalle automobili della Casa tedesca, riprendendone, quindi, la qualità e la razionalità. Disponibile in due lunghezze, L1 da 4,90 metri e L2 da 5,30 metri, e due altezze, H1 (1,99 metri) e H2 (2,48 metri), il T6 è stato poi ristilizzato nel 2019 per diventare T6.1, con più tecnologia, motori più moderni e un look esterno più al passo con la corrente produzione Volkswagen, dalla banda cromata a tutta larghezza alla forma più moderna dei fari. La capacità, invece, varia dai 5,8 metri della versione a Passo Corto Tetto Normale ai 9,3 metri cubi della variante Passo Lungo Tetto Alto.

Motori furgone usato

Per quanto riguarda la meccanica e i motori del furgone usato da scegliere, la parola d’ordine è, ovviamente, una sola: Diesel. La stragrande maggioranza dei furgoni in circolazione, infatti, sono spinti da motori a gasolio, perfetti per un utilizzo commerciale per via della coppia maggiore a parità di cilindrata e potenza con un motore termico, il consumo inferiore di carburante e, non ultima, la maggiore affidabilità in contesti professionali.

Questo non vuol dire che non ci siano delle alternative. Il piccolo Dacia Dokker Van, ad esempio, è stato proposto anche con motori benzina e bifuel benzina-GPL. Nello specifico, nella gamma motori del furgone usato della Casa romena (assemblato nello stabilimento Renault-Dacia di Tangeri, in Marocco) ci sono stati due motori bifuel, il 1.6 8v, con 85 o 100 CV, e il più moderno 1.6 SCe, dotato di 110 CV e del medesimo sistema bi-carburante benzina-GPL. Sul fronte dei motori a benzina, invece, sotto il cofano del Dokker Van si trovava al lancio il 1.6 8v da 85 CV, sostituito dopo qualche anno dal più vivace 1.2 TCe quattro cilindri turbo da 115 CV.

Nel 2018, poi, il 1.2 TCe è stato sostituito dal più moderno 1.3 TCe, sviluppato in collaborazione con Mercedes-Benz, dotato di cambio manuale a 6 marce e potenze di 100 o 130 CV. Inutile dire, comunque, che il motore più apprezzato è stato il 1.5 quattro cilindri turbodiesel, proposto in versione 1.5 dCi da 75 o 90 CV e nella più moderna 1.5 Blue dCi, con omologazione Euro 6 e potenze di 75 o 95 CV.

L’altro modello che ha proposto motorizzazioni bifuel è il “nostro” FIAT Ducato, che per anni è stato molto gettonato in versione NaturalPower. Sotto il cofano del mitico van italiano, costruito dal 1978 nello stabilimento Sevel Sud di Atessa, in Abruzzo, in versione NaturalPower trova posto un 3.0 quattro cilindri aspirato da 140 CV, alimentabile sia a benzina che a metano. Tra i motori del furgone usato più amato degli italiani, però, non mancano i motori Diesel. Per qualche anno, ad aprire la gamma c’è stato il 2.0 Multijet da 115 CV derivato dalle automobili FIAT, sostituito dopo pochi anni da una versione da 120 CV del robustissimo 2.3 Multijet, un motore sviluppato da IVECO e disponibile in ben sei livelli di potenza: 120, 130, 140, 160 e 180 CV. Al top della gamma, infine, trova posto il vigoroso 3.0 Multijet, sempre a quattro cilindri e sempre di origine IVECO, con una potenza di 177 CV.

Uno dei motori dei furgone usato più particolari è la versione PHEV proposta sul Ford Transit Custom. Il veicolo commerciale dell’Ovale Blu, caratterizzato su tutte le sue motorizzazioni da una dinamica di guida sorprendentemente piacevole e dinamica, è stato infatti prodotto dal 2019 con una motorizzazione Plug-In Hybrid con ibrido in parallelo con sistema Range Extender. Sotto il cofano, infatti, trova posto il noto 1.0 tre cilindri turbobenzina EcoBoost, che funge unicamente da generatore di corrente per la batteria da 13,6 kWh. A spingere la vettura ci pensa il motore elettrico da 126 CV, collegato tramite una trasmissione a singola velocità alle ruote anteriori.

Non mancano, comunque, i motori Diesel: al lancio, il motore è il 2.2 TCDi, un quattro cilindri turbodiesel sviluppato in collaborazione con PSA, proposto con 100, 125 e 155 CV. Con il primo restyling del 2016, il 2.2 ha lasciato il posto ad un più moderno 2.0 TDCi disponibile in diversi livelli di potenza: 105, 130, 150, 170 e 185 CV.

Interamente a gasolio, infine, è la gamma motori del furgone usato più apprezzato tra i modelli medi, il Volkswagen Transporter. In realtà, non parliamo solo di una sola alimentazione, ma di un solo motore: sotto il cofano del Transporter T6 e del successivo T6.1 c’è stato sempre e solo il robusto e collaudato 2.0 TDI, in versione con singolo o doppio turbo. Disponibile anche con cambio automatico doppia frizione DSG e con la trazione integrale 4Motion, il 2.0 TDI è stato commercializzato otto livelli di potenza: 84, 90, 102, 110, 114, 150, 199 e 204 CV, con queste ultime due versioni caratterizzate dalla dicitura BiTDI a simboleggiare il doppio turbo sotto il cofano. Questi sono, quindi, i motori dei furgoni usati:

Motori furgone usato

Motori Dacia Dokker Van

Benzina

• 1.2 TCe, 1.2 quattro cilindri turbo, 115 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
• 1.3 TCe, 1.3 quattro cilindri turbo, 100 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore
• 1.3 TCe 130, 1.3 quattro cilindri turbo, 130 CV, cambio manuale a 6 marce, traz. anteriore
• 1.6 8v, 1.6 quattro cilindri aspirato, 85 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore

Diesel

• 1.5 dCi, 1.5 quattro cilindri turbodiesel, 75-90 CV, cambio manuale a 5 marce, traz. ant.
• 1.5 Blue dCi, 1.5 quattro cilindri turbodiesel, 75-95 CV, cambio manuale a 5 m., traz. ant.

Benzina/GPL

• 1.6 8v, 1.6 quattro cilindri aspirato, 85-100 CV, cambio manuale a 5 marce, traz. anteriore
• 1.6 SCe 110, 1.6 quattro cilindri aspirato, 110 CV, cambio manuale a 5 marce, traz. ant.

Motori FIAT Ducato (2011-)

Diesel

• 2.0 Multijet 115, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 115 CV, cambio manuale a 6 marce, traz. ant.
• 2.3 Multijet 130, 2.3 quattro cilindri turbodiesel, 130 CV, cambio manuale a 6 m., traz. ant.
• 2.3 Multijet 150, 2.3 quattro cilindri turbodiesel, 150 CV, cambio manuale a 6 m., traz. ant.
• 2.3 Multijet II 120, 2.3 quattro cilindri turbodiesel, 120 CV, cambio man. a 6 m., traz. ant.
• 2.3 Multijet II 140, 2.3 quattro cilindri turbodiesel, 140 CV, cambio man. a 6 m., traz. ant.
• 2.3 Multijet II 160, 2.3 quattro cilindri turbodiesel, 160 CV, cambio man. a 6 m., traz. ant
• 2.3 Multijet II 180, 2.3 quattro cilindri turbodiesel, 180 CV, cambio man. a 6 m., traz. ant
• 3.0 Multijet 180, 3.0 quattro cilindri turbodiesel, 177 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore

Benzina/Metano

• 3.0 Natural Power 140, 3.0 quattro cilindri aspirato, 136 CV, cambio manuale a 6 marce, traz. anteriore

Motori Ford Transit Custom

Diesel

• 2.2 TDCi, 2.2 quattro cilindri turbodiesel, 100-125-155 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore
• 2.0 TDCi, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 105 CV, cambio manuale a 6 marce, traz. anteriore
• 2.0 TDCI, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 130 CV, c. man. a 6 m o aut. a 6 m., traz. ant.
• 2.0 TDCI, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 150 CV, c. man. a 6 m o aut. a 6 m., traz. ant.
• 2.0 TDCI, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 170 CV, c. man. a 6 m o aut. a 6 m., traz. ant.
• 2.0 TDCI, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 185 CV, c. man. a 6 m o aut. a 6 m., traz. ant.

Benzina Plug-In Hybrid

• 1.0 PHEV, 1.0 tre cilindri turbo + mot. el., 126 CV, cambio assente, trazionr anteriore

Motori Toyota ProAce

• 2.0 D-4D, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 126 CV, cambio manuale a 6 marce, traz. ant.

Motori Volkswagen Transporter T6

Diesel

• 2.0 TDI, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 84 CV, cambio manuale a 5 marce, traz. anteriore
• 2.0 TDI, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 90 CV, cambio manuale a 5 marce, traz. anteriore
• 2.0 TDI, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 102 CV, cambio manuale a 5 marce, traz. anteriore
• 2.0 TDI, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 110 CV, cambio manuale a 5 marce, traz. anteriore
• 2.0 TDI, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 114 CV, cambio manuale a 5 marce, traz. anteriore
• 2.0 TDI, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 150 CV, c. man. a 6 m. o aut. doppia friz. a 7 m., traz. ant.
• 2.0 TDI 4Motion, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 150 CV, c. man. a 6 m. o aut. a 7 m., traz. int.
• 2.0 BiTDI, 2.0 quattro cilindri biturbodiesel, 199 CV, cambio aut. doppia friz. a 7 m., traz. ant.
• 2.0 BiTDI 4Motion, 2.0 quattro cilindri biturbodiesel, 199 CV, cambio aut. doppia friz. a 7 m., traz. integrale
• 2.0 BiTDI, 2.0 quattro cilindri biturbodiesel, 204 CV, c. man. a 6 m. o aut. doppia friz. a 7 m., traz. anteriore
• 2.0 BiTDI 4Motion, 2.0 quattro cilindri biturbodiesel, 204 CV, c. man. a 6 m. o aut. doppia friz. a 7 m., traz. integrale

Versioni e prezzi furgone usato

Concludiamo, allora con le versioni del furgone usato e i prezzi dei modelli di cui abbiamo parlato oggi, partendo dal più piccolo ed economico Dacia Dokker Van. Per un Dokker con motore 1.5 Diesel con tanti chilometri si può partire da poco più di 4.000 euro, con modelli sotto i 200.000 km che partono dai 5.000 euro. Per un Dokker trasporto cose a benzina o Bifuel, invece, servono almeno 5.000 euro per un esemplare da rivedere, mentre i più moderni 1.3 TCe possono arrivare a 10-11.000 euro. Non mancano poi versioni del furgone usato della Casa romena più specialistiche, come quelle con pareti coibentate o le varianti con cassone posteriore ribaltabile.

Proseguiamo in ordine alfabetico con il FIAT Ducato: i prezzi del furgone usato della Casa torinese sono molto variabili, in quanto è stato venduto in migliaia di esemplari e molti oggi sono particolarmente “stanchi”. Se non badate troppo ai chilometri e cercate un mezzo “da battaglia”, un Ducato post-restyling del 2014 parte da circa 6.500-7.500 euro, mentre per un ottimo esemplare servono dai 10.000 ai 15.000 euro. Per un Ducato con motore 3.0 CNG, invece, si parte dai 7.000 euro di modelli con oltre 400.000 km fino ai 15-18.000 euro di esemplari in perfette condizioni. Anche in questo caso, le configurazioni sono svariate, da quelle “originali” di carrozzeria tra le combinazioni dei vari passi e lunghezze fino alle versioni del furgone usato già convertite, dai furgoni con allestimenti particolari ai van coibentati fino a esemplari già camperizzati.

Per quanto riguarda, invece, il Ford Transit Custom, i modelli con motore 2.2 TDCi partono da circa 7.500 euro, con la versione da 155 CV che parte da 9.000 euro, mentre per un esemplare con motore 2.2 e pochi chilometri servono almeno 11.000 euro. Questo è anche il prezzo di partenza dei Transit Custom con motore 2.0, che in condizioni perfette arrivano a 18-20.000 euro. Il raro 1.0 ibrido Plug-In, infine, si trova a circa 30.000 euro.

Il Toyota ProAce, invece, è piuttosto raro: non si trovano tante versioni del furgone usato sul mercato, con i pochi esemplari in vendita su AutoScout24 proposti tra i 7.000 e i 15.000 euro a seconda delle condizioni e del chilometraggio. Sono ben più numerosi, invece, i Volkswagen Transporter, con i T6 che sono caratterizzati da decine di versioni, allestimenti e destinazioni d’utilizzo. Escludendo, per un attimo, le varianti trasporto persone e camper, infatti, il classico Transporter per trasporto persone ha un prezzo di partenza, per la generazione T6, di circa 10.000 euro, con le più potenti versioni del 2.0 TDI accoppiate al cambio automatico che partono da circa 13.000 euro. Da circa 16.000 euro, invece, partono le versioni 4Motion, con gli ultimi T6.1 che possono superare di slancio i 35.000 euro per esemplari pari al nuovo.