Cadillac Seville

Nata nel 1975 come rivale delle BMW Serie 5 E12 e Mercedes-Benz W123, la Cadillac Seville alla sua prima generazione era si più piccola delle grandi DeVille e El Dorado, ma con i suoi 5,18 metri era ancora pachidermica rispetto alle rivali europee. Solo nel 1986, alla terza serie, Seville raggiunse dimensioni decisamente più contenute, insieme a motori V8 sorprendentemente parchi nei consumi. La svolta però arrivò nel 1998, quando Cadillac Seville venne lanciata per la prima volta anche in Europa con la sua quinta e ultima generazione. Dotata dell’amato-odiato motore V8 Northstar, di uno stile molto più moderno che in passato e una lunghezza di nuovo va vera americana, con 5,11 metri di lunghezza, questa è ad oggi l’ultima Seville mai prodotta. Con una gamma di vetture più piccole sotto di lei, dalla BLS alla CTS, a sostituirla fu la STS, rivale diretta delle ammiraglie tedesche. Ma oggi ha ancora senso puntare sull’ultima Seville?

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Cadillac Seville di quinta generazione.

Dimensioni Cadillac Seville

Le dimensioni della Cadillac Seville sono:

• lunghezza 5,00 metri
• larghezza 1,91 metri
• altezza 1,41/1,42 metri
• passo 2,85 metri

Lunga 5,11 metri, larga 1,81 e alta solo 1,41 metri, Cadillac Seville non è esattamente una “compatta” secondo gli standard europei, anche se si tratta a tutti gli effetti della “media” di casa Cadillac. C’è però una piccola curiosità riguardante la sua lunghezza. In diversi Stati europei, c’era una tassazione per le vetture importate dall’estero più lunghe di 5 metri. Per questo, le Cadillac Seville europee hanno paraurti più corti, e sono lunghe esattamente 4,999 metri per evitare problemi in Europa, essendo a tutti gli effetti la prima Cadillac sviluppata anche in una versione dedicata al Vecchio Continente. Lo stile era invece piuttosto personale e tipicamente americano. La calandra sottile e larga con il classico stile Cadillac e la cresta al centro fa capire subito davanti a che auto ci si trova, mentre i fari sottili e molto allungati insieme ad un paraurti molto tondeggiante fanno parte degli stilemi tradizionali delle auto americane degli anni ’90.

Lateralmente si fa notare un cofano tanto lungo quanto dotato di un enorme sbalzo anteriore, in quanto sotto il cofano si trovano un grosso motore V8 posizionato trasversalmente e anche la trazione anteriore. Molto lunghe e ampie le porte, mentre il passo di 2,85 metri regala uno stile molto imponente alla vettura, amplificato dall’importante terzo volume. La coda è infatti molto imponente, e caratterizzata da linee sorprendentemente squadrate per una vettura anni ’90 e da una soluzione molto particolare per i fari. La terza luce di stop è infatti integrata nel piccolo spoiler a coda d’anatra in cima al vano bagagli, e al suo interno è integrato al centro il logo Cadillac, che quindi si illumina ad ogni frenata. Anche i fari principali sono molto particolari, in quanto si tratta in realtà di un unico, enorme gruppo ottico che corre da un lato all’altro della carrozzeria, e al centro del quale troviamo l’alloggiamento per la targa, già studiato per le più lunghe e strette targhe europee. Concludendo con le dimensioni di Cadillac Seville, il bagagliaio non è così capiente: solo 445 litri per la berlina americana.

Interni Cadillac Seville

Gli interni della Cadillac Seville di quinta generazione confermano tutti i pregi e anche i difetti dei prodotti General Motors degli anni ’90 e ’00, condivisi in generale da tutte le vetture americane prodotte a cavallo del nuovo millennio. Sebbene infatti siano dotate di comodissimi sedili, enormi e morbidi ma anche parecchio contenitivi, e di una bella dose di tecnologia tra Cruise control, uno schermo touch per il navigatore sulle versioni più accessoriate e persino i comandi del clima sul volante (soluzione comodissima ma mai ripresa da nessuno), gli interni di Cadillac Seville condividono tantissimi comandi con le più povere vetture prodotte da General Motors, dal quadrante per il clima automatico ai comandi per le portiere e non solo.

Per noi europei, in realtà, questo non è un problema in quanto di quelle vetture non abbiamo quasi mai visto un esemplare. A stonare infatti è la qualità costruttiva, non esattamente eccelsa. Sebbene la pelle utilizzata all’interno di Cadillac Seville sia di buona qualità e i tessuti (moquette compresa) è robusta e ben fatta, sono le plastiche a lasciare a desiderare. Tra rivestimenti duri, assemblaggi e accoppiamenti migliorabili e scricchiolii fin dai primi anni di vita, nonostante la radica e la pelle a profusione gli interni di Cadillac Seville non convincono affatto. Decisamente migliore, invece, la questione spazio: Cadillac Seville è comoda e spaziosa sia davanti, dove anche i più grandi trovano posto, che dietro, dove anche in tre, grazie alla larghezza del corpo vettura, si trova posto.

Motori Cadillac Seville

A livello meccanico e di motori, Cadillac Seville è un’automobile davvero particolare, con grandi contraddizioni che stupiscono il pubblico europeo. Cadillac Seville è infatti realizzata sulla G Platform di General Motors, quella sviluppata per le vetture più grandi e importanti. Al contrario di quanto succede qui in Europa, però, questa base meccanica, finalmente con telaio monoscocca, è esclusivamente a trazione anteriore, e ha sospensioni molto semplici. Davanti troviamo infatti uno schema McPherson, mentre dietro troviamo uno schema ad un braccio oscillante con bracci tiranti in alluminio, mentre la trazione è sempre, esclusivamente anteriore con motore trasversale. Ma è proprio la gamma motori di Cadillac Seville a stupire. Sebbene questo schema meccanico presupponga un motore non troppo grande e potente, all’atto pratico la berlina americana è la vettura a trazione anteriore più potente sul mercato.

Sotto il cofano, infatti, trova posto il famigerato 4.6 V8 Northstar, uno dei motori più promettenti ma anche più problematici mai realizzati. Dotato di doppio albero a camme, blocco interamente in alluminio e, nella versione arrivata in Europa, anche di fasatura variabile, il Northstar era dotato anche di un sistema chiamato “Limp-Home” che permetteva all’auto di viaggiare senza problemi anche senza liquido di raffreddamento. In poche parole, in caso di danni al radiatore il motore attivava solo una bancata del V8, e l’altra si occupava del “raffreddamento ad aria” del motore, consentendo fino a 160 km di guida senza refrigerante. I problemi di affidabilità però colpirono questo motore, che oggi è, nonostante la sua raffinatezza, uno dei più problematici V8 mai prodotti negli States. Nonostante questo, però, il 4.6 è davvero potente: è infatti in grado di erogare 305 CV e 400 Nm di coppia, scaricati sulle sole ruote anteriori attraverso un cambio automatico a 4 marce, tipico di GM. Le prestazioni? Soddisfacenti: a causa del peso di oltre 1.850 kg, Seville scatta da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi, e raggiunge i 240 km/h. I consumi, invece? Altissimi: in media si percorrono infatti poco più di 6 km/l.

Motori Cadillac Seville

Benzina

• 4.6 V8, 4.6 V8 aspirato, 305 CV, cambio automatico a 4 marce, trazione anteriore

Prezzi Cadillac Seville

Il listino prezzi di Cadillac Seville partiva nel 1998 da una cifra davvero alta: era infatti in grado di superare di slancio il famigerato muro dei 100 milioni di lire, arrivando ad un listino base di 110.700.000 lire, ovvero 57.171 euro al cambio attuale. Per quella cifra ci si portava a casa una Seville in versione STS, ovvero la Seville Touring Sedan (che diventerà il nome del modello dal 2004). Questa versione era la più potente della gamma con 305 CV, e anche la più accessoriata. Di serie, infatti, troviamo i cerchi in lega da 17 pollici, la radio CD con impianto Bose da 8 altoparlanti e caricatore multiplo, clima automatico, comandi di cruise control, radio e climatizzatore al volante, inserti in legno, interni in pelle, fari Xeno, sedili anteriori elettrici con memorie e riscaldabili sia davanti che dietro, vetri elettrici.

Dai primi anni ’00, poi, Seville era dotata anche degli innovativi ammortizzatori magnetoreologici, oggi diventati un marchio di fabbrica della produzione General Motors. Ma oggi quali sono i prezzi di Cadillac Seville? La berlina americana ebbe un timido successo in Europa, rendendo meno difficile scovare dei modelli sul mercato dell’usato rispetto ad altre vetture coeve. Al momento, in Italia si trovano delle Seville in perfette condizioni, con prezzi intorno ai 10.000 euro, mentre per esemplari in condizioni discrete in Europa si parte da circa 5.000 euro.

Cadillac Seville: concorrenti e conclusioni

Prima Cadillac pensata (anche) per il mercato europeo, nonostante il Vecchio Continente in mente Seville non “tradisce” le tradizioni americane. Non manca, quindi, un motore V8 di grandi dimensioni e molto assetato, un peso molto generoso e degli interni dalla qualità solo discreta, nonché un bagagliaio contenuto per le dimensioni generose della vettura. Nonostante questo, però, Seville è anche molto moderna: oltre alla trazione anteriore, non più così gettonata tra le vetture di lusso, rispetto alle concorrenti Cadillac Seville sfoggia ammortizzatori a controllo elettronico, un motore con basamento in alluminio e fasatura variabile, Cruise Control e anche i comandi per il clima sul volante, una soluzione tanto semplice quanto incredibilmente comoda.

Alla guida, poi, nonostante la trazione anteriore la renda parecchio sottosterzante Seville è molto rapida e pronta ai richiami del gas, è piuttosto piacevole da guidare ma soprattutto è comodissima, rilassante e isolata come poche altre vetture della fine degli anni ’90. Certo, ha i suoi limiti, ma Seville è ancora oggi, al netto dei consumi e degli interni (e del Northstar non proprio a prova di bomba…) una berlina di rappresentanza veloce, comodissima e pratica, con tanto spazio e tante funzionalità all’interno e per garantire comfort e sicurezza. Concludiamo, come di consueto, con le concorrenti dirette di Cadillac Seville, per prezzo e contenuti è rivale di Audi A6, BMW Serie 5 e Mercedes-Benz Classe E, anche se per dimensioni e spazio è più concorrente delle più grandi Audi A8, BMW Serie 7 e Mercedes-Benz Classe S. In realtà, quindi, è più rivale delle “semi-premium” come Jaguar S-Type, Lexus GS ed LS, Volvo S80, Peugeot 607, Citroen C6, Citroen Vel Satis e Lancia Thesis.