Pro
- Variabilità, e originalità, della carrozzeria, specie con le prime serie anni ‘50/’60
- Buon valore dell’usato, specie per gli esemplari delle prime serie anni ‘50/’60
Contro
- Consumi
- Dimensioni poco consoni alle strade europee
Cadillac Deville in sintesi
Qui trovi una panoramica generale dell’auto Cadillac Deville inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più
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Modelli alternativi
Tradotto dal francese “da città”, inizialmente la 62 conteneva un allestimento Sedan de Ville, che sarebbe poi diventato un modello a sé solo a partire da fine anni ‘50. Si ricordano, in quel periodo, le famose berline americane tre volumi con le pinne affilate e i fari posteriori a proiettile, auto che talvolta si vedono ancora girare in alcuni paesi del centro e del sud America e che hanno mantenuto un particolare valore storico, tanto che talvolta se ne trovano particolari esemplari usati. Sono state otto, per la precisione, le serie della Cadillac Deville prodotte fino al 2005. In tutti questi anni, la Deville è sempre stata sinonimo di lusso a stelle e strisce. Quattro le varianti di carrozzeria: coupé due e quattro porte, berlina quattro porte e cabriolet due porte. Interessante, come si accennava, l’offerta relativa alle Cadillac Deville usate, con esemplari degli anni ‘50/’60 disponibili a prezzi molto variabili.
Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Cadillac Deville.
Dimensioni Cadillac Deville
Le dimensioni della Cadillac Deville 8° serie, prodotta fino al 2005, sono:
- lunghezza 5,26 metri
- larghezza 1,89 metri
- altezza 1,44 metri
- passo 2,92 metri
Queste le dimensioni della Cadillac Deville prodotta dal 2000 al 2005, l’ultima a chiamarsi così prima del passaggio alla DTS. Ovviamente, c’è stata una massiccia evoluzione del design di una vettura in grado di attraversare così tanti decenni pur rimanendo sempre un punto di riferimento per quanto riguarda le ammiraglie che in tanti collegano a film come l’omonimo “Coupé de Ville” del 1990 di un giovanissimo Patrick Dempsey agli inizi della sua carriera cinematografica. Se è facile ricordare le “prime” Cadillac Deville, figlie di un’epoca che non c’è più, via via le forme si sono standardizzate fino a quelle dell’ultima generazione con i suoi fanali larghi, il corpo vettura molto basso (solo 1,44 metri di altezza) e un generoso passo capace di far star comodi 5 passeggeri. Curiosamente, la Deville del 2000 fu la prima a montare luci a LED, installate sui fanali posteriori. Tornando indietro con la memoria, la seconda generazione pur condividendo dimensioni della Cadillac Deville addirittura superiori a quelli sopra descritti (la lunghezza della 1° serie arrivava fino a 5,7 metri, con un passo di 3,3 metri) condivideva con la prima le famose pinne posteriori e aggiunse la disponibilità di ben 6 vetri laterali, quest’ultima con bagagliaio accorciato.
Già a partire dagli anni ‘70, fino agli albori del ventunesimo secolo, le forme della Cadillac Deville sono diventate, per così dire, meno originali e più squadrate. Già la terza serie giunse nel 1965 con forme più nette, meno morbide e soprattutto prive delle famose pinne posteriori per sempre legate a quel periodo storico di enormi auto americane molto scenografiche, fino alla quinta serie che, oltre a ridurre le già generose dimensioni della Cadillac Deville, stravolse lo stile di questa iconica berlina americana evolvendolo fino alla “fine” della sua carriera.
Interni Cadillac Deville
Gli interni della Cadillac Deville, seguendo il discorso relativo agli esterni, hanno attraversato diverse epoche e quindi hanno visto passare tante tipologie di abitacoli tutti accomunati da un grande senso di lusso e comodità, a prescindere dal periodo. Basti pensare che già la prima Deville del 1959 proponeva la regolazione elettrica dei sedili, oggi ancora in optional su molti modelli di fascia comunque alta. La seconda introdusse gli alzacristalli elettrici così come erano disponibili anche il servofreno e il servosterzo, tecnologie non così comuni per gli anni ‘60 del “Secolo breve”. Sulla quarta serie, costruita sul pianale C della General Motors, si raggiunse il record di lunghezza (5,86 metri) e quindi di abitabilità, poi superata solo da alcuni modelli successivi prodotti da GM solo a partire dagli anni ‘90. La quinta serie (1977-1984) era leggermente più corta della quarta, ma vantava interni della Cadillac Deville più spaziosi specie a livello del bagagliaio.
Dalla settima serie (1994-1999) il pianale K venne condiviso con la Cadillac Seville, perdendo oltre 70 centimetri rispetto alla Cadillac Deville delle generazioni precedenti. Gli interni della Cadillac Deville, intanto, si andavano arricchendosi di dotazioni di serie. Sulla prima serie fa quasi sorridere l’elegante volante in legno e l’abitacolo color panna, le forme si sono rese più squadrate fuori così come dentro nei decenni successivi. Gli interni della Cadillac Deville di ultima generazione erano veramente pieni di tasti, sia sul volante sia sulla parte centrale della plancia, con il mangiacassette e il lettore CD entrambi disponibili. Sempre su quest’ultima, in abitacolo debuttarono un’aletta parasole ad attivazione elettronica così come gli avanguardistici sedili posteriori riscaldabili con funzione massaggio.
Motori Cadillac Deville
I motori della Cadillac Deville sono cambiati tra le varie generazioni. La prima, dal 1959, montava il V8 6,4 litri e 325 CV, con il generoso propulsore montato anteriormente e la trazione posteriore con la coppia trasmessa dal cambio automatico Hydra-Matic quattro rapporti. Quest’ultimo venne mantenuto anche sulla seconda generazione, abbinato al V8 6,4 litri, cui si aggiunse anche il 7 litri con la stessa meccanica verso l’asse posteriore: in questo caso il cambio montato fu il Turbo-Hydramatic a tre velocità. L’aumento di cilindrata interessò anche la terza generazione (1965-1970). Dal V8 7 litri da 340 CV si passò al V8 da 7,7 litri e 375 CV. Il lungo cofano, dove il motore venne spostato più avanti per rendere più confortevole l’abitacolo, contribuì a portare la lunghezza a 5,71 metri.
I motori della Cadillac Deville continuarono a crescere di cilindrata negli anni che portarono alla crisi petrolifera di metà anni ‘70. La quarta generazione confermo il V8 7,7 litri e aggiunse il V8 Cadillac da 8,2 litri. Questa fu anche la generazione più voluminosa nella lunga storia della Cadillac Deville, i cui motori vennero via via “rimpiccioliti” a cavallo tra gli anni ‘70 e ‘80 già con la quinta generazione che è 15 centimetri più corta della precedente. Per esempio debuttò il V6 Buick da 125 CV e il V8 tornò a una cilindrata “normale”, almeno per gli standard americani (4,1, 5,7 e 6 litri). Stesso discorso per i motori della Cadillac Deville di sesta generazione, con i vari V6 e V8 non oltre i 4,9 litri. Ci si avvicina alla fine del millennio con la settima serie (1994-1999): anche in questo caso sempre motori V8 da 4,6 a 4,9 litri, con potenze fino a 300 CV della versione Concours. La storia della Cadillac Deville si conclude con l’ottava serie, fino al 2005. I due V8 che chiudono l’epopea dei motori della Cadillac Deville sono i due 4,6 litri da 275 a 300 CV, sempre equipaggiati con cambi automatici 4T80 a quattro rapporti.
Prezzi Cadillac Deville
Il listino prezzi della Cadillac Deville partiva, giusto per fare un esempio, da circa 5.400 dollari americani nel 1965. Un prezzo che oggi fa sorridere ma che, per l’epoca, era già abbastanza alto e non certo alla portata di un automobilista medio. Oggi si trovano anche i prezzi della Cadillac Deville usate, dove a prevalere sono gli esemplari storici, quindi i più particolari e più impressi nella memoria dell’appassionato di auto molto generose con le dimensioni e con lo stile. Le famose pinne posteriori delle prime due serie sono tra i tratti peculiari di queste Cadillac Deville usate. Esplorando meglio il listino prezzi delle Cadillac Deville usate, spuntano esemplari, nel momento della scrittura di queste righe, compresi in un prezzo tra 20.000 e 25.000 euro.
In proporzione, costano molto meno le Cadillac Deville più vicine ai giorni nostri: una Deville del 1990 (sesta serie) costa poco meno di 14.000 euro. Infine, una curiosità sui prezzi della Cadillac Deville dell’ultima generazione. Nel 2003 un esemplare con il 4,6 litri V8 da 275 CV costava 44.400 dollari, poco meno di 42.500 euro al cambio attuale. Se si pensa ai motori che hanno equipaggiato la Deville, alle sue dimensioni e alle sue caratteristiche, questo modello è stato tutto sommato economico sul mercato locale, da cui i prezzi abbordabili delle Deville usate importate qui in Europa.
Cadillac Deville: concorrenti e conclusioni
Se non ve la ricordate, in una delle sue tante serie, in qualche film di Hollywood, basti pensare che per anni la Cadillac Deville in allestimento Limousine è stata l’auto presidenziale di George W. Bush prima di essere sostituita dalla DTS per gli anni in cui a ricoprire il ruolo di presidente degli Stati Uniti fu Barack Obama. La Deville ha letteralmente attraversato almeno 40 anni di storia dell’auto, diventando famosa in Europa proprio come sinonimo di ammiraglia nord americana dalle dimensioni generose. Dal 1956 in avanti, da quando è diventata un modello a sé dopo esser nata come allestimento della precedente Cadillac 62, ha segnato una buona parte della storia dell’automotive a stelle e strisce. Molto generosa nelle dimensioni almeno fino alla quarta serie, che arrivò a misurare ben 5,86 metri di lunghezza, la seconda parte della carriera della Cadillac Deville significò tornare su volumi più standard, sempre nell’ottica delle dimensioni XL delle berline americane.
Tra le concorrenti della Cadillac Deville non si può non parlare della Lincoln Continental, che rispetto alle otto generazioni si è spinta oltre con ben dieci generazioni. La prima, addirittura risalente al 1940, l’ultima tra 2016 e 2020. Cadillac Deville ha visto, inoltre, la concorrenza interna delle varie Cadillac Eldorado e Seville (una versione più compatta della Deville) che come lei hanno attraversato più di mezzo secolo di storia dell’auto con l’evoluzione del loro stile e delle loro tecnologie.