Cadillac ATS

In Europa ha cercato in tutti i modi di scalzare dal ruolo di regina del segmento C vetture come la Mercedes-Benz Classe C, la BMW Serie 3 e l’Audi A4, senza però riuscire a pieno nel ruolo. Il tutto nonostante il tentativo, riconosciuto, di puntare a modelli più grintosi che potessero piacere anche a un pubblico giovanile con motori all’altezza delle aspettative. 

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Cadillac ATS.

Dimensioni Cadillac ATS

Le dimensioni della Cadillac ATS sono:

• lunghezza 4,64 metri
• larghezza 1,80 metri
• altezza 1,42 metri
• passo 2,77 metri

Le dimensioni della Cadillac ATS qui indicate si riferiscono alla prima generazione, per la versione restyling bisogna ridurre di un paio di centimetri la lunghezza. Misure non americane, ma che riprendono a pieno il punto di vista americano per nelle forme. Dal punto di vista del design, la Cadillac ATS è americana per via della griglia frontale imponente che riporta il logo Cadillac con lo scudo con a lato i proiettori a sviluppo sottile ad L, un cofano ampio che sovrasta la linee dando un senso di austerità tipico di Cadillac definendola americana nelle linee e non come la progenitrice che derivava da una Saab.

La visuale laterale risulta essere quella che maggiormente rimarca la linea europea della Cadillac ATS, poiché la matita risulta essere dolce e marcata appena sotto gli ampi vetri con il terzo volume questo interrompe la linea in maniera dapprima obliqua e poi netta, merito anche delle linee cromate che bordano i finestrini. Chiude un portellone che riprende i dettami stilistici di Cadillac. La Cadillac ATS presenta infatti fanali grandi a sviluppo verticale e linee nette, il portellone dalla soglia di carico bassa vede il simbolo della Cadillac contornato dal terzo freno in un leggero spoiler. Chiudono le linee cerchi da 16 o 17 pollici a seconda dell’allestimento.

Interni Cadillac ATS

Gli interni della Cadillac ATS, risultano essere tipicamente americani, anche se presentano dettami stilistici europei. Come ogni Cadillac che si rispetti risultano essere molto accoglienti specie nella parte anteriore, meno dietro nonostante i centimetri a disposizione risultino abbondati. Una criticità, quella della Cadillac ATS, è relativa allo sfruttamento dello spazio a bordo, sia a livello della seconda fila sia a livello del bagagliaio, come indicato. Tornando agli interni della Cadillac ATS presenta una ricerca nella qualità dei materiali più sopraffina, così come sono al passo con i tempi sia il comando multimediale dotato di schermo touch da 8” e navigatore, cui si aggiunge l’impianto audio curato da Bose che risultava essere nettamente di qualità superiore di altri modelli concorrenti. 

Il quadro strumenti posto dietro ad un volante tre razze al quale è stato inserito il logo Cadillac, con comandi al volante, risulta essere analogico e con tutte le lancette in bella mostra, a lato sono presenti le bocchette dell’aria che contornano lo schermo che riporta anche l’orologio digitale, sotto vi sono i comandi del clima automatico. La leva del cambio leggermente rialzata e la leva del freno a mano subito dietro garantiscono maggior controllo e precisione di guida a questa Cadillac ATS. Chiudono gli interni un bagagliaio degno di nota: si parla infatti di 295 litri per la tre volumi che all’occorrenza diventano 980 litri abbattendo i sedili, non molti se rapportati alle dimensioni della vettura, questo per agevolare chi siede dietro.

Motori Cadillac ATS

I motori della Cadillac ATS erano principalmente due, i quali risultavano essere in tipico stile americano a benzina. Potrebbero sembrare grandi o sproporzionati, invece per questa Cadillac ATS risultano essere il giusto compromesso tra lusso, sportività e trasporto di tutti gli occupanti con grande disinvoltura. Il primo era un 2.0 Turbo benzina che si declinava nelle potenze da 250 e 276 cavalli, perfetti per spostare agevolmente la berlina anche per le strade europee, risultando ideali per chi fa molti chilometri e vuole percorrerli in tranquillità senza l’assillo della pompa grazie alla turbina. Per chi invece cercava maggiori potenze poteva contare sul cattivo V6 3.6 litri 24 valvole e 335 cavalli di potenza massima, questo per uniformarsi alle motorizzazioni americane dove la Cadillac ATS puntava a diventare una regina.

Il propulsore più potente era capace di far scattare da 0 a 100 km/h la vettura in 5,5 secondi per 250 km/h di velocità massima la Cadillac ATS. Per quanto riguarda la trazione, infine, era possibile averla con trazione anteriore o a 4 ruote motrici ed il solo cambio automatico a 6 rapporti. Come si può ben immaginare questa versione risultava essere la più piccola Cadillac disponibile sul mercato americano proprio per incentrarsi maggiormente sull’Europa nel quale voleva prender piede.

Prezzi Cadillac ATS

I prezzi della Cadillac ATS risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura. Risulta infatti difficile collocarle un prezzo reale, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due. Da ricerche di mercato è emerso che tra 20.000 ed i 35.000 euro si può portare a casa una Cadillac ATS, mentre sono necessari circa 1.000 in più per le versioni GPL d’importazione, ma nel complesso la Cadillac ATS resta una vettura apprezzata e d’interesse per le persone che cercano una vettura semplice, spaziosa ed a basso costo con l’innato fascino americano.

La Cadillac ATS usciva nelle versioni Base, Comfort ed Elegance, alla quali, nel corso degli anni, si aggiunsero anche le versioni Exclusive e Luxury che erano le rispettive versioni aggiornate. All’epoca risultava ampia la lista degli optional, come il tetto panoramico apribile, i sedili in pelle o i cerchi in lega da 18”. Ad oggi trovare una Cadillac ATS non risulta essere impossibile, data l’ampia possibilità di versioni prodotte e mercato che negli anni questa vettura ha mantenuto, risulta difficile trovare dei modelli che potranno rivalutarsi in futuro, forse ci saranno le versioni ultra accessoriate che potranno sempre contare su qualche rivalutazione maggiore, di sicuro per averne una, a differenza della progenitrice Cadillac BLS, è necessaria l’importazione presso un concessionario certificato.

Cadillac ATS: concorrenti e conclusioni

La Cadillac ATS ha permesso di evolvere un progetto ormai superato come la Cadillac BLS, per attrarre nuove fasce di pubblico e fare concorrenza ai prodotti premium tedeschi come la Mercedes Classe C, la BMW Serie 3 e l’Audi A4. Insomma, i motivi per fare bene c’erano tutti puntando anche su una vettura conosciuta per essere piuttosto dispendiosa in termini di consumi, ma dal taglio europeo per via della somiglianza con la Saab 9-3, data l’impronta della precedente. Altre rivali sono state la Toyota Corolla, l’Alfa Romeo Giulia e la Jaguar XE.

La Cadillac ATS ha da sempre rappresentato una buona vettura, divertente e simpatica per una famiglia o per chi ha bisogno di usare una vettura sincera e semplice che possa essere comprata al giusto costo, specialmente indicata per chi è attento all’America e conosce lo spirito di Cadillac. Oggi le quotazioni delle prime versioni stanno salendo, ma nel complesso rimane la porta d’accesso per coloro che vogliono affacciarsi al mondo delle Youngtimer che assaporano il paese della libertà.