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Dit is de allerlaatste Bugatti met W16-motor ooit: de Mistral

Bugatti cabrio

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Dit is de allerlaatste Bugatti met W16-motor ooit: de Mistral
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Bugatti cabrio: storia, modelli, versioni e motori

Famosa in tutto il mondo per le sue sportive a dir poco esagerate e per l’unione tra raffinatezza, eleganza e potenza, nella storia Bugatti le cabrio non hanno trovato molto spazio. Nella prima era della Casa francese, fondata dall’italo-francese Ettore Bugatti nel 1909 a Molsheim, infatti, Bugatti produsse principalmente due tipi di vetture. Da un lato troviamo le raffinatissime vetture stradali, come la limousine Type 41 Royale o la meravigliosa Type 57, famosissima in versione Atlantic, mentre dall’altro le vetture da corsa come la Bugatti Type 35, una delle automobili più vincenti nella storia del motorsport. Al fianco di vetture raffinate ed elegantissime e velocissime vetture da competizione, Bugatti produceva anche alcune versioni roadster, quindi con tetto apribile, delle sue vetture di serie come per le già citate Tipo 57 e Tipo 39, con due modelli pensati fin dall’inizio come delle cabriolet, come la Type 13 del 1920 o la Type 55 del 1932. Leggi di più

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Bugatti entrò in una crisi piuttosto profonda, che la portò nel 1963 a cessare le sue operazioni fino al 1987, quando l’imprenditore italiano Romano Artioli acquistò il marchio Bugatti e fondò a Campogalliano, vicino Modena, la Bugatti Automobili.

Questa nuova realtà italiana produsse l’iconica Bugatti EB110, una sportiva all’avanguardia e con uno stile iconico, ma mai prodotta in versione scoperta. Passata sotto l’egida Volkswagen nel 1998, Bugatti si rilanciò completamente nel 2005 con il lancio dell’iconica Veyron EB 16.4. Dotata di un enorme motore W16 da 1.001 CV, la Veyron diventò un mito per un’intera generazione, ridando slancio e notorietà mondiale al marchio francese. Proposta anche in versione scoperta, la Veyron è stata sostituita nel 2015 dalla Chiron, mai sviluppata in variante cabrio.

“Scorporata” ufficialmente da Volkswagen nel 2021 e acquisita dalla croata Rimac, nel 2023 Bugatti ha lanciato l’erede della Chiron, la W16 Mistral. Ultima vettura della storia Bugatti ad essere dotata di un motore W16, la Mistral è sviluppata per essere una scoperta, rappresentando quindi la prima Bugatti cabrio prodotta esclusivamente con carrozzeria aperta della storia della Casa di Molsheim.

Scopriamo allora modelli, motori e versioni delle cabrio Bugatti.

Segni particolari di Bugatti cabrio

  • La W16 Mistral è basata sulla Chiron, e ha richiesto un intenso lavoro di ingegnerizzazione per integrale la carrozzeria cabrio: la Chiron, infatti, non è mai stata pensata per avere una versione cabriolet.
  • La Veyron Grand Sport Vitesse è stata, al lancio nel 2013, la roadster più veloce al mondo, con una velocità massima registrata di 408.84 km/h.
  • Per via della loro incredibile esclusività, ogni Bugatti è sostanzialmente un esemplare unico: sono decine le versioni speciali customizzate per i facoltosi clienti.

Modelli Bugatti cabrio

Come detto, già nella prima era di Bugatti sotto l’egida della famiglia italo-francese le scoperte non erano uno dei punti di forza della Casa francese. Se prima dell’interruzione della storia Bugatti del 1963 sono stati ben pochi i modelli di cabrio Bugatti prodotti dalla Casa francese, dopo la rinascita sotto l’egida Volkswagen ci sono state alcune proposte “scoperte”, con l’ultima vettura dotata del mitico motore W16, la Mistral, proposta per la prima volta per la Casa unicamente in versione cabrio. Questi sono, quindi, i modelli di Bugatti cabrio prodotti negli ultimi 50 anni dalla Casa di Molsheim:

  • Bugatti Veyron Grand Sport
  • Bugatti W16 Mistral

Non possiamo che cominciare da quella che possiamo considerare l’automobile più importante della storia recente di Bugatti, la Veyron. Lanciata nel 2005 e prima vettura sviluppata sotto il controllo del Gruppo VW, la Veyron EB 16.4 riprende alcune caratteristiche dalla sua antenata, la EB110 sviluppata dalla Bugatti “italiana” di Campogalliano, come la raffinatezza meccanica e uno stile davvero particolare e divisivo. La Veyron è caratterizzata da linee a dir poco iconiche, che uniscono alcuni stilemi tipici della Casa francese a necessità tecniche per permettere alla Veyron di essere l’auto di serie più veloce del mondo.

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Il frontale è dominato dalla mascherina a ferro di cavallo, segno distintivo di tutte le Bugatti, e da voluminosi passaruota, che ritroviamo anche in coda a fare il paio con quattro fari tondi a LED, il logo EB che rimanda alla storia Bugatti, l’enorme scarico centrale e il gigantesco alettone mobile che, in frenata, funziona anche come aerofreno. Iconica, poi, la soluzione pensata per il motore: vista l’enorme quantità di calore che emana, il W16 è esposto agli elementi, permettendo così un miglior raffreddamento del 16 cilindri unito ai ben 10 radiatori montati sulla vettura. Minimali e raffinatissimi gli interni, mentre la versione Grand Sport ha una configurazione tipo targa.

Non abbiamo, quindi, un tetto retrattile in tela o in metallo, quando una porzione del tetto rimovibile manualmente. I clienti, poi, possono avere due tipologie di tetti rimovibili: quello rigido in metallo e un tetto temporaneo, da usare in caso di piogge improvvise, ispirato nello stile e nel funzionamento ad un ombrello. La Veyron è stata poi proposta anche in versione Grand Sport Vitesse: dotata delle stesse personalizzazioni estetiche della Super Sport, la Veyron capace di raggiungere i 431 km/h, unisce lo stile e le prestazioni della più veloce delle Bugatti con la guida a tetto aperto.

Dopo la Veyron, prodotta fino al 2014, la sua diretta sostituta, la Bugatti Chiron, non è mai stata proposta né sviluppata in versione scoperta. Anche le edizioni limitate sulla base della Chiron, come la Bolide o la Centodieci, non hanno adottato varianti scoperte. Per vedere di nuovo una cabrio tra i modelli Bugatti è stato necessario aspettare la W16 Mistral, lanciata nel 2023. Sviluppata modificando notevolmente la Chiron dalla quale deriva, la W16 Mistral riprende alcuni stilemi delle ultime Bugatti “speciali” come la già citata Divo, come il frontale molto aggressivo che reinventa la mascherina a ferro di cavallo e le aggiunge linee più tese, fari full LED molto aggressivi e delle proporzioni meno eleganti e pulite e più sportive e tese.

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Anche in coda, la W16 Mistral è unica, con un taglio inedito dei fari a LED, a forma di X e con al centro la scritta Bugatti. All’interno, l’abitacolo deriva da quello della Chiron, rispetto alla quale offre un look più sportivo e personale, con accostamenti cromatici più audaci. Anche in questo caso, Bugatti ha scelto per la W16 Mistral una configurazione targa, con tetto rimovibile rigido e diverse parti della carrozzeria con fibra di carbonio a vista.

Motori Bugatti cabrio

Non possiamo parlare della Casa di Molsheim senza parlare di meccanica e motori delle cabrio Bugatti, una delle caratteristiche peculiari del brand francese. Fin dagli albori, infatti, Bugatti è stata caratterizzata dalla ricerca delle prestazioni anche attraverso l’utilizzo di una meccanica quanto più raffinata possibile, utilizzando soluzioni che possono sembrare esagerate per il raggiungimento delle massime performance. Partendo dalla Veyron, la sportiva francese è realizzata su un telaio in fibra di carbonio, con coefficiente di resistenza aerodinamica Cx di 0,36. Sotto il cofano, invece, troviamo un motore a dir poco eccezionale. A spingere la velocissima Veyron EB 16.4 troviamo un W16, un sedici cilindri a W, composto, sostanzialmente, da due 8 cilindri a V stretta uniti al centro con una V a 90 gradi.

Dotato di quattro valvole per cilindro, per un totale di 64 valvole, il W16 è sovralimentato da quattro turbocompressori, per una potenza che, sulla Veyron Grand Sport “base”, è di 1.001 CV, mentre la coppia arriva a 1.250 Nm. Tutta questa potenza è scaricata a terra da un sistema di trazione integrale permanente con giunto viscoso centrale Haldex, mentre il cambio è un doppia frizione a 7 marce sviluppato dalla specialista Ricardo. Dotata di freni carboceramici con pinze anteriori a 8 pistoncini e da 6 pistoncini al posteriore, nonostante un peso di circa 2.000 kg riesce a scattare da 0 a 100 km/h in 2,7 secondi, per una velocità massima limitata, per la Grand Sport, a 369 km/h.

Dopo la Grand Sport del 2009, tre anni dopo Bugatti ha realizzato la vettura stradale scoperta più veloce di sempre, la Grand Sport Vitesse. Si tratta, sostanzialmente, della versione a tetto removibile della Veyron Super Sport, che nel luglio del 2010 è diventata l’automobile più veloce del mondo con 431.072 km/h. Rispetto alla “normale” Veyron, la Grand Sport Vitesse aggiunge circa 200 CV di potenza, arrivando a 1.200 CV e 1.500 Nm di coppia. L’accelerazione 0-100 km/h è coperta in 2,6 secondi, mentre la velocità massima è autolimitata, su strada, a 375 km/h. Sulla pista di prova Volkswagen di Ehra-Lessien, è diventata la vettura scoperta di serie più veloce al mondo, con una velocità massima di 408,84 km/h.

Passando invece alla W16 Mistral, a livello di motori la cabrio Bugatti porta fieramente sotto il cofano, per ultima, il mitico sedici cilindri a W. Ultimo sviluppo dello stesso motore della Veyron, la Mistral condivide diversi elementi con la Chiron Super Sport 300+, la vettura di serie più veloce del mondo con ben 490,484 km/h di velocità massima. Con la Chiron Super Sport 300+, la W16 Mistral condivide la potenza di ben 1.600 CV. L’obiettivo per questa nuova Mistral è quello di diventare nuovamente “l’auto roadster più veloce del mondo”, superando quindi i 408,84 km/h della Veyron 16.4 Grand Sport Vitesse. Questi sono, quindi, i motori delle cabrio Bugatti.

Motori Bugatti Cabrio

Motori Bugatti Veyron

Benzina

  • Grand Sport, 8.0 W16 quadriturbo, 1001 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione integrale
  • Grand Sport Vitesse, 8.0 W16 quadriturbo, 1200 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione integrale

Motori Bugatti Mistral

Benzina

  • 8.0 W16, 8.0 W16 quadriturbo, 1.600 CV, cambio automatico a 7 marce, trazione integrale

Versioni e prezzi Bugatti cabrio

Concludiamo con le versioni delle cabrio Bugatti e i prezzi, a dir poco stellari. Le Bugatti hanno sempre rappresentato il punto più alto nel mondo dell’automobile, superando per prestigio e per prezzo anche le regali Rolls-Royce. Le versioni cabrio delle sportive francesi non hanno rappresentato un’eccezione, anzi. Per portarsi a casa una Veyron EB 16.4 Grand Sport, infatti, servivano nel 2009 oltre 1.5 milioni di euro.

Sono stati prodotti solo 150 esemplari della Grand Sport, tutti personalizzati secondo i desideri del proprio acquirente, dei quali i primi 50 destinati a clienti Bugatti. Sono state numerose, poi, le versioni speciali, esemplari unici sviluppati per un facoltoso cliente o per un evento specifico, come la “Sang Bleu” con livrea bicolore con fibra di carbonio blu e alluminio lucidato, o gli esemplari per il Salone di Dubai del 2011.

Nel 2012, invece, la Veyron Grand Sport Vitesse è stata lanciata nel 2012 e proposta fino al 2015, anno d’addio della Veyron. Tra le edizioni speciali troviamo le WRC Edition, le World Record Car nate per celebrare il record di velocità tra le auto scoperte, con 8 unità prodotte e vendute a 1,99 milioni di dollari l’una, o la “La Finale”. La Bugatti Veyron 16.4 Grand Sport Vitesse La Finale si tratta di una delle versioni di Bugatti, cabrio o “chiusa”, più speciali e iconiche. Si tratta dell’ultima Veyron mai prodotta, dotata di una versione “rovesciata” dell’iconica livrea rossa e nera con cui è stata presentata la prima Veyron, con la parte centrale in fibra di carbonio rossa e l’esterno in fibra di carbonio nera. Ci sono, poi, alcuni esemplari di Veyron in vendita in Europa, con prezzi per le Grand Sport che partono da 1.750.000 euro.

Arriviamo così alla W16 Mistral, con le versioni della cabrio Bugatti nuovamente personalizzate secondo i desideri di ogni proprietario. La produzione è iniziata nel 2023, con le prime W16 Mistral consegnate ai fortunati clienti solo ad inizio 2024. Bugatti ha programmato la produzione di 99 esemplari della sua scoperta più veloce, tutte già vendute prima della presentazione ufficiale della vettura ad un prezzo di 5 milioni di euro.

Tutte le W16 Mistral, infine, sono caratterizzate da un inserto vicino alla leva del cambio che mostra un elefante danzante, una delle sculture più iconiche di Rembrandt Bugatti, il fratello del fondatore della Casa Ettore.