Caratteristiche del brand Brilliance
- Marchio tra i più popolari in Cina
- Famoso per la partnership con BMW
- Non ha avuto molto successo in Europa
Storia di Brilliance
Le origini della storia di Brilliance risalgono ai primi anni ‘90, momento in cui in Cina si iniziano a sentire gli effetti della crescita economica destinata a cambiare per sempre il paese asiatico. La Huachen Automotive Group Holdings Company Limited, già Brilliance Auto Group, sbarca nel 1992 nel segmento fiorente dei minibus, in rapida diffusione nelle grosse metropoli del dragone. Nel 2003 Brilliance stringe l’accordo più importante nella sua giovane storia, convincendo una BMW fortemente interessata a nuove quote di mercato in una delle economie più fiorenti dell’epoca. BMW, in questo modo, consente a Brilliance di produrre modelli importanti come Serie 3 e Serie 5 direttamente in Cina, così come i piani sarebbero stati quelli di produrre anche la X1.
Anche grazie a questa partnership, Brilliance entra nella top 10 dei Marchi più redditizi producendo più di 100.000 vetture all’anno e continuando a essere un riferimento nel segmento dei minibus. Il tentativo di sbarco in Europa viene frenato quando la BS6 ottiene solo una stella ai crash test Euro NCAP. La situazione migliora quando la Casa aggiorna uno dei suoi modelli di punta, ma in questo modo aumentano i prezzi che diventano troppo alti per sperare di competere sul mercato europeo, dalla quale Brilliance si ritira nel 2010 per concentrarsi sul mercato cinese che continua a regalare soddisfazioni.
Modelli di Brilliance
Negli anni Brilliance ha prodotto diversi modelli come la Tun, una citycar prodotta nel 2014 e 2015. Italdesign Giugiaro ha disegnato anche la Brilliance BS2, presentata al Salone di Ginevra del 2009 e pensata per completare la gamma di BS4 e BS6. Alcuni di questi modelli, come la BS6, sono stati portati anche in Europa ma le già citate vicende legate ai crash test hanno gettato un’ombra che ha condannato il destino di Brilliance in Europa. La gamma dei modelli attuali oggi si concentra sui modelli come le utilitarie H230 e H220, lanciate a un anno di distanza sempre al Salone dell’Auto di Pechino tra 2012 e 2013. Del segmento C sono le H330 e H320, create nel 2013 per rimpiazzare la BS2. Dal 2016 al 2020 viene prodotta la H3, la sedan compatta destinata a rimpiazzare la H330. La moda dei SUV compatti “contagia” anche Brilliance: la V3 è il primo B-SUV con il brand Zhonghua. Sulla stessa piattaforma della H220 la Casa cinese debutta con la H3 nel 2015 che è subito un successo.
Più recente tra i modelli di Brilliance è la V6, la versione più grossa (C-SUV) della V3 e ne è stata creata anche una versione sette posti (V7).
Prezzi Brilliance
Prezzi Brilliance nuove
Non avendo più modelli venduti in Europa dal 2010, dopo l’insuccesso della BS6 frenata dai test sulla sicurezza più severi rispetto agli standard cinesi, non esiste un riferimento per consultare i prezzi delle Brilliance nuove.
Prezzi Brilliance usate
Nel momento in cui scriviamo non sono presenti annunci con prezzi di Brilliance usate su Autoscout24 Italia, anche per il semplice motivo che Brilliance non ha mai venduto suoi modelli in Italia.
Brand concorrenti di Brilliance
I brand concorrenti di Brilliance sono i numerosi brand cinesi con alcuni di essi noti anche in Europa. Tra gli altri BYD, che è arrivato in Europa nel 2022 con la prospettiva di battere Tesla, BAIC, Great Wall Motors, Chery, NIO, Omoda, Xpeng e i brand controllati da Geely tra cui Zeekr. Durante il periodo di attività di Brilliance in Europa, quindi dal 2002 al 2010, i brand concorrenti di Brilliance non erano così numerosi, visto che il boom economico e l’elettrificazione ha fatto “esplodere” la presenza di brand cinesi sul mercato.
