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BMW Z1

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Pro

  • Motore prodigioso
  • Design davvero senza tempo

Contro

  • Solamente 8.000 esemplari prodotti
  • Difficoltà nel reperire ricambi

Bmw Z1: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Chi è alla ricerca di una BMW anche rara non può non conoscere la Z1. Anche se molto meno famosa della Serie 1, la Z1 è una vera e propria supersportiva prodotta per soli quattro anni dalla casa dell’elica a cavallo tra il 1988 ed il 1991. Gli esemplari prodotti sono meno di 10.000, le linee della BMW Z1 sono da vera icona di stile: basse, taglienti ed in grado di regalare emozioni anche solo al primo sguardo. Leggi di più

BMW Z1: Target e Punti di Forza

  • Per chi cerca una sportiva dell’elica
  • Per chi cerca una roadster
  • Design inconfondibile
  • Prestazioni interessanti
  • Aerodinamica curata

Dati BMW Z1

Motori BMW Z1

Parlando di un’icona come la BMW Z1 non si può non menzionare che cosa si nasconde sotto al suo lungo cofano, ovvero il fiore all’occhiello della macchina: si tratta di un motore a sei cilindri in linea a 12 valvole da 2.5 con lubrificazione carter a secco che sviluppa 170 CV che esprime 330 Nm di coppia a 5.800 giri.

Il sei cilindri viene accoppiato egregiamente ad un cambio rigorosamente manuale a 5 rapporti posizionato longitudinalmente e collegato al motore tramite una frizione a doppio disco con trazione posteriore. Il risultato? Prestazioni in grado di far impallidire chiunque, merito anche di un differenziale autobloccante al 40% (il tutto risultò essere di derivato da una BMW 325i dell’epoca).

L’obiettivo di questo motore era quello di rappresentare il meglio della tecnologia BMW, una vettura senza rivali, per poter auspicare di competere con la roadster dell’epoca. Il motore 6 cilindri era in grado di erogare la potenza di 177 CV, nonostante la cilindrata fosse di 2494 cc., questo era possibile poiché era alimentato con un sistema di iniezione multipoint meccanica indiretta.

Questo significa, in termini di scatto 0-100 km/h, un tempo di 7,9 secondi con velocità massima di 225 km/h, un vero bolide senza capote, era infatti possibile abbassare la capottina in tela e poter godere di uno splendido panorama.

  • 2.5, 170 CV, cambio manuale 5 rapporti, trazione posteriore

Dimensioni BMW Z1

Le dimensioni della BMW Z1 sono:

  • lunghezza 3,92 metri
  • larghezza 1,69 metri
  • altezza 1,23 metri
  • passo 2,44 metri

La BMW Z1 risulta essere in grado di regalare emozioni uniche, non solo livello motoristico, ma anche estetico, con questo modello BMW è capace di coniugare lo stile di una roadster con la sportività di una vettura da gara di prim’ordine, il tutto in un esercizio di stile lungo meno di 4 metri.

Prezzi BMW Z1

Il listino prezzi della BMW Z1 si limita ad un solo modello, in Italia assunse il costo di 85 milioni di lire, ma oggi i prezzi della Z1 risultano essere i più disparati, dato che si trovano poche vetture in circolazione di anni differenti. E venne realizzata in soli 8.000 esemplari.

Ovviamente i modelli più ricercati ed apprezzati sono per i collezionisti futuri o per chi vuole divertirsi sono le prime serie con il motore 2.5 che negli annali della storia delle collezioni private e dei film, oltre alla BMW Z1 Alpine ad oggi risulta essere una delle più costose.

Le versioni più belle e primi modelli si aggirano nella fascia che va dai 45.000 euro fino a 60.000 euro. Le ultime prodotte si aggirano tra i 33 ed i 45.000 euro. Le più costose in assoluto sono gli esemplari con pochissimi chilometri all’attivo: in questo caso si può anche arrivare anche a superare i 70.000 euro.

La BMW Z1 in Italia era disponibile in un solo allestimento che prevedeva tutti gli optional dell’epoca, negli anni questo modello assai raro lasciò il posto alla BMW Z3 dando il via di fatto all’inizio della stirpe Z.

Design BMW Z1

Esterni BMW Z1

Tutto si può dire fuorché sia brutta, la firma stilistica anni ‘80 è lì in bella mostra, ovvero i proiettori anteriori inglobati all’interno del parafango per ridurre il Cx, che sono in grado di piacere davvero a tutti con il loro meccanismo. Altro elemento distintivo è il disegno del posteriore che con il suo design rettangolare e secco riesce a tenere incollata all’asfalto il mostro che si cela sotto il cofano intriso di storia della BMW Z1.

La bellezza unica e rara della BMW Z1 è stata immortalata nel museo della casa bavarese a Monaco di Baviera con modello Alpina. Guardando una BMW Z1 si capisce subito il capolavoro fatto al design dell'anteriore, come ad esempio il paraurti aggressivo che risulta essere a pochissimi centimetri da terra come se volesse mangiare l’asfalto con la sua bocca d’aria centrale che non rinuncia al rene classico di BMW.

Il tutto per lasciare posto ad un cofano unico che regala linee pulite e precise con i famosissimi gruppi ottici inglobati nel cofano che ancora oggi fanno battere il cuore di molti appassionati che hanno la fortuna di vederne una.

Lateralmente troviamo una matita dolce che però accentua al massimo le linee decise della BMW Z1. Anche in questo caso grande attenzione è stata posta all’aerodinamica ed ai flussi d’aria, basta guardare l’apertura la scelta di una linea tesa e precisa dove anche le porte sono in realtà retraibili consentendo ai due occupanti della BMW Z1 di poter girare, di fatto, senza la portiere.

Chiudono cerchi da 16” carenati con disegno unico e chiuso che divennero una vera icona di stile e che ancor oggi sono il simbolo di un’epoca.

Per quanto riguarda il posteriore non si può fare a meno di notare la coda prominente dove si intravede, nei fanali, i lineamenti della BMW Serie 3 Compact dell’epoca. A chiudere la coda un baule piccolo con un accenno di spoiler posteriore che racchiude il logo BMW. Poco più in basso vi sono gli scarichi che regalano un sound unico e senza eguali.

Interni BMW Z1

Sedersi a bordo della BMW Z1 significa fare un tuffo nel passato. Qui il fascino ed il piacere di guida prendono il sopravvento su tutto il resto e la plancia è semplicemente votata alla funzionalità. I veri protagonisti a bordo sono il volante a tre razze perfettamente allineato ai tre pedali e al cambio rigorosamente manuale (la meccanica rappresenta, infatti, l’anima della Z1).

Anche in questo piccolo abitacolo è comunque possibile notare la cura del costruttore di Monaco, sempre in linea con i canoni stilistici del brand che è in grado di regalare sportività e lusso insieme. Il cruscotto è rivestito in pelle e spicca per la semplicità della linea.

Davanti al lato guida è possibile vedere un volante tre razze BMW che spicca per dimensioni. Subito dietro un contachilometri analogico segna i dati essenziali utili alla guida di questo bolide, ovvero chilometri, giri del motore e livelli vari. Tutto è votato alla sportività e ci si siede davvero coricandosi in terra. Al centro del tunnel si trova il cambio manuale a cinque rapporti che è in grado di regalare emozioni uniche a tutti gli appassionati e non solo. I due sedili sono accoglienti e ottimi per due persone che vogliono correre con i capelli al vento lungo un riviera.

Tutta la sobrietà anni 90 è concentrata lì, basta veramente poco, ma fatto bene, per dare vita agli interni di questa vettura.

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BMW Z1: Alternative e Concorrenti

Con un mito come la BMW Z1 è difficilissimo parlare di concorrenti, data l’unicità e la rarità del mezzo, ma ai tempi era nata proprio come concorrente ed avversaria dell’Alfa Romeo SZ o della Ferrari 208 SZ, altre sono la Lamborghini Urraco e Silhouette, la Lotus Esprit, la Maserati Merak e la Porsche 911.

La BMW Z1 rappresenta poco più che un’esercitazione di stile di BMW nel voler realizzare una vettura roadster in grado di unire, sportività, storia e abilità costruttive uniche nel suo genere, tanto da renderla una vettura più unica che rara nel mondo amata da tanti e posseduta da pochissimi dati i costi che ha.

FAQ

Che motore monta la BMW Z1? 
La BMW Z1 ha un motore 2.5 da 170 CV. 
Quante BMW Z1 sono state prodotte? 
Sono state prodotte 8.000 esemplari di BMW Z1. 
Dove venne presentata la BMW Z1? 
La BMW Z1 venne presentata nel 1987 al Salone dell’Automobile di Francoforte.

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