BMW M3

Dalla prima M3, la E30, dotata di un 4 cilindri 2.3 da 195 CV (poi portato a 215 e ancora a 240 CV e 2.5 litri sulla Sport Evolution), che puntava tutto su leggerezza, handling e purezza, si è passati alla vigorosa M3 E36, la prima a sfoggiare un proverbiale sei cilindri in linea, il marchio di fabbrica di Monaco. Dal 3.0 da 286 CV al 3.2 da 321, la E36 ha poi lasciato il testimone a quella che, ad oggi, è considerata la migliore M3 di sempre, la E46. Il 3.2 è arrivato a 343 CV (360 sulla speciale CSL), mentre telaio, handling e guidabilità arrivano ad un livello ancora più alto. Dopo la E46 è stato poi il turno della M3 E90/92, la prima e finora unica M3 dotata di un carismatico 4.0 V8 aspirato da 420 CV e tanta, tantissima cattiveria.

Dopo la “quasi muscle car” dei primi anni ’10, BMW ha lanciato la nuova M3, la F80: per la prima volta, la M3 rimane solo la berlina, mentre la Coupé diventa BMW M4, seguendo il cambio di denominazione della Serie 3 Coupé in BMW Serie 4. Salutato il 4.0 V8, la F80 è la prima M3 dotata di un motore turbo: torna infatti un sei cilindri in linea, biturbo, da 431 CV, capace di far scendere per primo lo 0-100 km/h sotto il muro dei 4 secondi. Dopo l’eccellente F80, BMW ha rilanciato nel 2021 con la nuova e inedita M3, la G80.

Il motore sotto il cofano è un nuovo 3.0 sei cilindri in linea biturbo, dotato di 480 CV nella versione “normale” e di 510 CV nella versione Competition, disponibile per la prima volta anche con trazione integrale xDrive. Per i puristi, però, la M3 standard è dotata del solo cambio manuale a 6 marce, per una guida maschia e pura come una volta.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di BMW M3 G80.

Dimensioni BMW M3

Le dimensioni della BMW M3 sono:

• lunghezza 4,80 metri
• larghezza 1,90 metri
• altezza 1,43 metri
• passo 2,86 metri

Già da fuori, BMW M3 dimostra tutta la sua cattiveria sfoggiando dimensioni e dettagli estetici esagerati, decisamente più aggressivi e grintosi della normale Serie 3 berlina da cui deriva. Già a partire dalle dimensioni, BMW M3 è ben 9 centimetri più lunga, 7 centimetri più larga e un centimetro più bassa della normale M3 berlina, dando tutto un altro colpo d’occhio. Ad aiutare ad incattivire la vettura ci pensa anche lo stile, che la differenzia tantissimo dalla Serie 3 tradizionale.

In comune abbiamo il cofano lungo, l’abitacolo compatto e il terzo volume non troppo accentuato, così come le proporzioni sportive e dinamiche del corpo vettura. La M3, però, aggiunge una quantità di aggressività impressionante già a partire dal frontale. Davanti, infatti, il doppio rene di dimensioni normali lascia spazio alla mascherina con doppio rene XXL vista su Serie 4 ed M4, regalando un colpo d’occhio totalmente diverso al frontale. Rimangono i fari con il classico disegno con quattro punti luminosi della Serie 3 standard, e sulla M3 sono Full LED di serie e con tecnologia Laser a richiesta.

Il paraurti anteriore è decisamente più sportivo e dinamico, con uno splitter anteriore e dei passaruota molto più larghi a dare alla vettura una presenza inconfondibile. Lateralmente, si fanno notare gli specchietti aerodinamici M, dalla generazione E9x una prerogativa di tutte le M3, le minigonne molto prominenti e i cerchi in lega dal disegno specifico. Di serie, M3 offre una misura differenziata, 18” davanti e 19” dietro mentre la Competition offre anche un set differenziato con un pollice in più, 19” davanti e 20” dietro. Arrivando al posteriore, scopriamo forse il lato più impressionante di M3: gli oltre 7 cm in più di larghezza si fanno vedere tutti qui al posteriore, con dei passaruota estremamente bombati e incredibilmente cattivi.

BMW, infatti, non ha fatto nulla per uniformare i passaruota alla carrozzeria della normale M3: il risultato sono questi passaruota squadrati e quasi fuori misura, che rendono l’auto incredibilmente cattiva e minacciosa. Ad aggiungersi a questa larghezza maggiorata ci sono anche il piccolo spoiler sul portellone posteriore e il paraurti molto più cattivo, dotato di diffusore e dei quattro scarichi sdoppiati centrali, marchio di fabbrica di M3 dalla E46 del 2000.

Concludendo con le dimensioni di BMW M3, il bagagliaio è esattamente identico a quello delle altre Serie 3, capace di offrire 480 litri di capacità con i cinque sedili in posizione. Se poi desiderate il massimo della praticità unita alle prestazioni da Supercar, è presente anche l’inedita M3 Touring, la prima M compatta con carrozzeria familiare diretta concorrente di Audi RS4 Avant e Mercedes C Wagon AMG.

Interni BMW M3

Gli interni di BMW M3 riprendono tutte le caratteristiche peculiari di quelli della normale Serie 3, aggiungendo però anche in questo caso un tocco di sportività e personalità aggiuntiva alla versione più estrema della gamma M3.

Cominciamo, come per gli esterni, con le cose in comune: BMW M3 condivide con la normale Serie 3 un abitacolo moderno, pulito ed elegante. A spiccare sul resto è ovviamente lo schermo dell’infotainment centrale, che su M3 è disponibile solo nella più grande configurazione da 10,25 pollici, dotato del sistema operativo iDrive 7 comandabile tramite il pannello touch, il classico rotore al centro della plancia, con i comandi vocali “Ciao, BMW” oppure con dei comandi gestuali. Veloce, fluido e completo, include anche la connettività con Apple CarPlay e, per la prima volta su M3, Android Auto. A completare un look tecnologico e moderno troviamo anche il quadro strumenti digitale da 12,3 pollici, di serie su tutte le M3. Entrambi i display hanno anche schermate e un look specifico per la serie M, che fanno il paio con i dettagli interni decisamente più sportivi.

Come le altre Serie 3, anche gli interni di BMW M3 condividono l’ottima qualità costruttiva e gli assemblaggi a prova del tempo, ma vengono impreziositi e personalizzati da dettagli unici, come i sedili. Di serie, BMW M3 offre sedili sportivi con poggiatesta integrati e fianchetti molto pronunciati, ed anche le modanature della plancia e, soprattutto, il volante è specifico. Più sportivo e con uno spessore maggiore, il volante di BMW M3 sfoggia, per le versioni automatiche, dei paddle di grandi dimensioni con dettagli rossi, e su tutte troviamo due pulsanti dedicati alle prestazioni, M1 ed M2. Questi permettono di attivare in un solo tocco le nostre due modalità di guida personalizzate.

Per quelle “pensate da BMW”, invece, troviamo di fianco alla leva del cambio il classico selettore delle modalità di guida, ma anche uno speciale pulsante Setup, che permette di accedere alle impostazioni di motore, telaio, cambio (se automatico), sterzo e persino freni. Scegliendo il pacchetto M Drive Professional, poi, si ottengono in più la modalità Track, l’M Drift Analyzer, l’M Lap Timer e l’M Traction Control. Concludendo con gli interni di BMW M3, sono disponibili anche delle combinazioni di tessuti, materiali e colori molto stravaganti, mentre lo spazio è di ottimo livello sia davanti, che dietro, dove la lunghezza superiore ad una Serie 5 E60 degli anni ’00 permette di avere tanto spazio a disposizione.

Motori BMW M3

La gamma motori di BMW M3 può sembrare semplice, ma nasconde delle differenze sostanziali tra i diversi modelli. Ci sono infatti ben tre declinazioni di M3: la “base” M3, la sportiva Competition e la prima M3 a trazione integrale, la Competition xDrive. Alla base di tutte e tre le vetture, però, troviamo il 3.0 sei cilindri in linea biturbo S58, un’evoluzione rispetto al precedente S55 delle M3 ed M4 del 2014 e dotato di tecnologie molto interessanti.

Questo 3.0 è dotato di due turbocompressori a geometria fissa single-scroll, tre radiatori e una testata ottenuta tramite la stampa 3D, una prima per un motore M a 6 cilindri. Dotato di due filtri antiparticolato, uno per turbina, il 3.0 è omologato Euro 6D final ed è disponibile in due step di potenza: 480 CV e 550 Nm di coppia sulla normale M3, e 510 CV e 650 Nm di coppia sulla Competition. Le prestazioni di BMW M3 sono da sogno: 0-100 km/h coperto in 4,2 secondi per la M3 con cambio manuale, 3,9 per la Competition a trazione posteriore e soli 3,5 secondi per la M3 Competition con trazione integrale M xDrive. Tutte e tre hanno una velocità massima autolimitata di 250 km/h, ma con l’M Driver’s Pack questa velocità aumenta fino ad arrivare a 290 km/h, sempre autolimitati.

La differenza di 100 Nm è data anche dalla particolarità della versione “base” di M3, ovvero la presenza di un cambio manuale a 6 marce. Per la prima volta dalla M3 E92, infatti, una M3 è venduta in Europa con il cambio manuale, per un’esperienza di guida estremamente coinvolgente. Le più potenti Competition, invece, sfoggiano l’apprezzato automatico ZF con convertitore di coppia a 8 rapporti. Tutte le M3 sono dotate di differenziale autobloccante sportivo, mentre ad alzare ancora l’asticella è la M3 Competition xDrive. Prima M3 a trazione integrale, ha ereditato dalla più grande M5 il sistema M xDrive, decisamente diverso da quello delle altre BMW.

Al posteriore, infatti, è presente un differenziale Active M, che permette di scegliere tra tre diversi sistemi di trazione: 4WD, 4WD Sport con ripartizione sbilanciata verso l’asse posteriore e 2WD, per trasformare la M3 Competition xDrive in una vera M3 a trazione posteriore. I controlli di trazione sono parzialmente o completamente disinseribili, mentre allontanandoci un attimo dalla gamma motori di BMW M3 anche sul telaio sono state effettuate tante migliorie. Tutte le versioni di M3 sono dotate di sospensioni adattive M, di sterzo M a demoltiplicazione variabile, barre antirollio e componenti delle sospensioni maggiorati. In più, tutte le M3 sono dotate di freni M Compound maggiorati, ma a richiesta è possibile avere anche i freni carboceramici.

Motori BMW M3

Benzina

• M3, 3.0 sei cilindri in linea biturbo, 480 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione posteriore
• M3 Competition, 3.0 sei cilindri in linea biturbo, 510 CV, c. automatico a 8 marce, traz. posteriore
• M3 Competition xDrive, 3.0 sei cilindri in linea biturbo, 510 CV, c. aut. a 8 marce, traz. integrale
• M3 CS, 3.0 sei cilindri in linea biturbo, 550 CV, automatico a 8 marce, traz. integrale

Prezzi BMW M3

Il listino prezzi di BMW M3 si è alzato parecchio nel corso degli anni, passando dai 69.800 euro della M3 E90 ai 77.000 della M3 F80 per arrivare a sfiorare e superare i 100.000 euro con l’attuale M3 G80. Ad aprire il listino prezzi di BMW M3 c’è, manco a dirlo, la M3 “base” dotata del cambio manuale a 6 marce e del motore da 480 CV.

A seguire, la M3 Competition con 510 CV e cambio M Steptronic a 8 marce arriva a 107.050 euro, mentre la xDrive con trazione integrale costa 111.700 euro. Il listino prezzi di BMW M3 comprende poi lo stesso allestimento per le diverse versioni, con solo la potenza dei sei cilindri a differenziare le tre varianti. Di serie, infatti, BMW M3 comprende i cerchi differenziati da 18 pollici davanti e 19 dietro, i fari full LED, il clima trizona, i sedili sportivi in pelle, guida autonoma di Livello 2, la retrocamera con visione a 360 gradi, il sistema di retromarcia assistita, i vetri posteriori scuri, i freni maggiorati e, per le Competition, il cambio automatico sportivo con palette al volante maggiorate.

La differenza più tangibile tra la M3 e le versioni Competition è la presenza di uno spoiler posteriore M, dettagli e badge Competition e, ovviamente, la presenza al centro del tunnel centrale del cambio automatico. Nonostante poi M3 sia la più sportiva e costosa delle 3er, ci sono ancora diversi optional a pagamento tra cui scegliere, come i fari Laser LED, l’Head-Up Display, le vernici speciali e diversi pacchetti come l’M Race Track, che comprende i fari carboceramici (acquistabili a parte a 8.400 euro), l’aumento della velocità massima a 290 km/h (acquistabile anche a parte con l’M Driver’s Package da 2.550 euro), e una riduzione di peso di 25 kg grazie all’uso di componenti alleggerite o in carbonio all’interno della vettura.

Listino prezzi BMW M3

M3

• M3, 102.350 euro

M3 Competition

• M3 Competition, 107.050 euro
• M3 Competition xDrive, 111.700 euro

M3 CS

• M3 CS, 165.000 euro

BMW M3: concorrenti e conclusioni

Da sempre oggetto del desiderio di ogni appassionato di motori, la sesta generazione di BMW M3 punta a diventare la più potente, veloce e affilata M3 della storia del modello. Grazie alla nuova piattaforma CLAR, che ha consegnato alla normale Serie 3 una guidabilità da riferimento, con le migliorie effettuate dal mitico reparto BMW Motorsport la nuova M3 è affilata, precisa e adrenalinica. Il nuovo 3.0 straight six da 480 o 510 CV è estremamente vigoroso già ai bassi regimi, regalando alla nuova M3 una guidabilità che ricorda quella della più potente M5, ma con la stessa agilità e direzionalità di sempre. L’aumento di potenza e di tecnologia, però, è andato a discapito del peso, che sulla M3 manuale supera i 1650 kg, mentre sulla M3 Competition xDrive si avvicina, in ordine di marcia, ai 1.800 kg.

Anche il cambio automatico Steptronic M a 8 marce è un po’ più lento del precedente DKG doppia frizione a 7 marce, ma è molto più fluido, consistente e facile nella guida tranquilla e sufficientemente veloce quando si cercano le massime prestazioni. Ed infatti, mai come con la generazione G80 BMW M3 è una perfetta compagna per la vita di tutti i giorni. Il 3.0 si rivela docile e silenzioso nella guida di tutti i giorni, il cambio è fluido e dolce e le sospensioni a controllo elettronico offrono un comfort che, nonostante la vettura sia sempre rigida, stupisce nella routine quotidiana. Nonostante il peso tutt’altro che piuma, però, M3 ed M3 Competition continuano a guidarsi in maniera eccellente, offrendo una connessione tra auto e conducente rara tra le super berline.

Anche con questa sesta iterazione, BMW M3 rimane la berlina sportiva da battere? Questo tipo di vetture si scelgono col cuore: se, guidandola, vi muove qualcosa dentro, è sicuramente la vettura perfetta per voi. Ma non pensiate che ci sono poche concorrenti di BMW M3, perché in realtà le rivali sono parecchie. In attesa della nuova Mercedes-Benz Classe C AMG, che dovrebbe sfoggiare un sistema plug-in Hybrid con il motore 2.0 4 cilindri turbo derivato dalla Mercedes A45 S AMG, le concorrenti di BMW M3 più temibili sono la Audi RS4, disponibile come da trazione solo come wagon Avant (che presto avrà la sua rivale diretta con la M3 Touring…) ma soprattutto la concorrente diretta, Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio.