BMW M3 Touring

Insomma, la nuova BMW M3 Touring è la sportiva della longeva Serie 3 che mancava e che è sempre mancata nei cinquant’anni di storia del brand “M”, laddove le concorrenti di sempre Audi e Mercedes da anni hanno popolato i loro listini di vetture che non hanno bisogno di ulteriori presentazioni come le RS4 Avant o le AMG station wagon, una su tutte la nuova Classe C SW 43 AMG.

La BMW M3 Touring, proprio perché non c’è mai stata, è diventata di conseguenza uno tra i nuovi modelli più attesi degli ultimi anni, in particolare dagli appassionati fissati con le alte prestazioni di vetture pensate per le famiglie e per ben altri scopi.

Muscolosa, vigorosa e potente, perché sotto quel cofano c’è esattamente lo stesso motore della M3 berlina, il 2.9 da 510 CV sovralimentato Twin-Turbo che sulla M3 Touring viene proposto nella sola versione con trazione integrale xDrive. Novità anche per quanto riguarda gli interni, con il debutto del Curved Display che ha fatto il suo debutto sull’elettrica iX e che è già stato scelto per il restyling della Serie 3 Model Year 2022.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di BMW M3 Touring.

Dimensioni BMW M3 Touring

Le dimensioni della BMW M3 Touring sono:

• lunghezza 4,80 metri
• larghezza 1,90 metri
• altezza 1,44 metri
• passo 2,85 metri

Le dimensioni della BMW M3 Touring sono solo apparentemente simili a quelle della BMW Serie 3 Touring con la quale la nuova sportiva bavarese condivide, in parte, il DNA. Quest’ultima è lunga 4,71 metri, larga 1,83 metri e alta uguale, 1,44 metri.

Pare chiaro, quindi, che per progettare e costruire la BMW M3 Touring gli ingegneri della Casa tedesca hanno fatto ampio ricorso innanzitutto sul gioco degli sbalzi, allungando la vettura di diversi centimetri grazie al generoso posteriore, dove si evidenzia la sporgenza creata dall’ampio diffusore, che può essere ordinato in carbonio, all’interno del quale sono stati incastonate le due coppie di terminali di scarico, davvero aggressive. Si mantiene simile il frontale, con la doppia calandra contraddistinta dai listelli orizzontali mentre i due sfoghi dell'aria sul cofano scolpito sono in comune con le altre M3 oggi in commercio.

In linea laterale, poi, si apprezza lo sviluppo delle dimensioni della BMW M3 Touring così come la presenza dei vistosi cerchi in lega da 19 pollici davanti e 20 pollici dietro. Non ultime, le pinze freno M che possono essere scelte di varie colorazioni. Da buona station wagon, chiudendo un occhio sulla cavalleria, la nuova BMW M3 Touring si dimostra molto generosa in termini di abitabilità: dichiara una capacità minima di 500 litri che diventano 1.510 litri abbattendo gli schienali della seconda fila nella formula 40:20:40.

Per prevenire spostamenti repentini del carico, BMW ha anche studiato guide antiscivolo che si sollevano automaticamente dal fondo aiutando a contenere gli scuotimenti degli oggetti presenti nel vano.

Interni BMW M3 Touring

Gli interni della BMW M3 Touring si presentano davvero sportivi e soprattutto godono della presenza dell’ultima versione del sistema di infotainment, quello con il Curved Display che ha fatto il suo debutto sul SUV elettrico iX e che è già stato proposto sulle nuove Serie 2 Active Tourer, sul restyling di Serie 3 e Serie 3 Touring e sulla nuova X1.

Impressiona, visto il DNA di questa station wagon che è già Instant Classic, la presenza dei sedili sportivi con intelaiatura in fibra di carbonio (che permettono un risparmio nell’ordine dei 9,5 kg). Tornando alla zona anteriore degli interni della BMW M3 Touring, il Curved Display contiene in realtà due schermi distinti: dietro il volante M con i tasti rossi utili a richiamare specifiche modalità sportive precedentemente settate proprio da uno dei numerosi menù presenti a bordo, c’è il quadro strumenti da 12,3 pollici; alla sua destra, quello dell’infotainment vero e proprio (iDrive 8) che presenta una diagonale da 14,9 pollici ed è stato modificato appositamente per questo modello a livello di interfaccia.

Ci sono poi singoli menù dedicati alla telemetria, per monitorare le prestazioni durante i track day, così come le principali modalità di guida per le strade di tutti i giorni (Road, Sport, Track) si selezionano semplicemente dal tasto apposito presente sul tunnel centrale. Sono, quindi, di serie negli interni della BMW M3 Touring sistemi come l’M Drive Professional, l’M Drift Analyzer e l’M Laptimer. In optional il BMW Head-Up display con contenuti specifici M.

Motori BMW M3 Touring

Nella gamma motori della BMW M3 Touring c’è spazio solo e soltanto per il 3 litri S58 già utilizzato su M3 e M4, vale a dire il 6 cilindri in linea sovralimentato capace di esprimere una potenza di 510 CV e di 650 Nm. Con l’impianto di raffreddamento e di diffusione dell’olio derivato direttamente dalla M4 GT3, la M3 Touring è fatta per resistere alle sollecitazioni che impone la guida in pista senza perdere mai neanche una minima frazione della sua potenza. L’impianto di scarico, inoltre, prevede un flap a controllo elettrico che tramite la selezione delle varie modalità di guida cambia l’intensità del sound prodotto dal 6 cilindri tedesco che gli appassionati aspettavano ormai da anni.

Di serie la gamma motori della BMW M3 Touring monta il cambio automatico Steptronic a 8 rapporti dotato di sistema Drivelogic e conseguenti tre modalità tra cui scegliere per diminuire o velocizzare ulteriormente i cambi di marcia. Rispetto alla M3 Competition, che eroga tutti e 510 CV sulle sole ruote posteriori, la nuova M3 Touring si affida alla trazione integrale xDrive che può essere in realtà tarata sulle sole gomme posteriori grazie a una specifica funzione del Dynamic Stability Control. Per quanto riguarda le prestazioni del 2.9 6L, l’accelerazione 0-100 km/h richiede 3,6 secondi, che diventano 12,9 secondi per toccare i 200 km/h da fermo. La velocità massima della BMW M3 Touring, invece, è di 250 km/h.

Motori BMW M3 Touring

Benzina

• 2.9, 6 cilindri benzina sovralimentato, 510 CV, cambio automatico a 8 rapporti, trazione integrale

Prezzi BMW M3 Touring

Il listino prezzi della BMW M3 Touring parte da 115.700 euro. La produzione della vettura è iniziata nel mese di novembre 2022 e l’auto viene prodotta al pari della versione berlina (M3 Competition e M3 Competition xDrive) nello stabilimento BMW di Monaco. La M3 berlina parte da 102.350 euro, e per la versione Competition da 107.050 euro.

La sua rivale Audi RS 4 Avant che, attenzione, si “ferma” a 450 CV con il suo V6 da 2,9 litri sovralimentato, oggi costa 102.367 euro. L’incremento di potenza, il fatto che per la prima volta BMW M presenti una versione ad alte prestazioni di una “Touring” e l’attesa che ne è conseguita saranno i motivi per i quali il listino prezzi della BMW M3 Touring rappresentano delle variabili per cui BMW ha tenuto il prezzo del suo gioiello sopra i 110.000 euro.

BMW M3 Touring: concorrenti

Le concorrenti della BMW M3 Touring rispondono al nome di Audi RS 4 Avant e Mercedes Classe C 63 AMG S. La prima appartiene allo stesso segmento della BMW Serie 3, ma la sua potenza non è paragonabile alla M3 Touring poiché il 2.9 V6 sovralimentato non si spinge oltre i 450 CV. Praticamente uguale, a conferma dell’appartenenza alla stessa categoria di auto, è invece la lunghezza e la larghezza. Per quanto riguarda la Classe C 63 SW AMG S, l’ormai ex ultima generazione monta per la station wagon il V8 3.9 da 510 CV, cui evidentemente si è ispirata la nuova M3 Touring.

BMW M3 Touring: conclusioni

In poche parole, è stata una delle BMW M più attese di sempre, anche perché in cinquant’anni di storia mai la Serie 3, che iniziò la sua epopea nel 1975 con la E21, mai aveva associato la M a una Touring di questa famiglia. Con la “scusa” delle 50 candeline, però, l’occasione si è fatta ghiotta per rimediare ed è nata così una vettura che solo da lontano può sembrare quanto meno simile alla Serie 3 Touring con cui condivide parte, e solo quella, del design.

Innanzitutto, crescono le dimensioni, di diversi centimetri in lunghezza grazie soprattutto a un lato B decisamente più muscoloso e arricchito dalla coppia di doppi terminali di scarico incastonata nel diffusore, che si può avere anche in carbonio. Dentro, inoltre, debutta il Curved Display di cui ha già beneficiato anche il Model Year 2022 della Serie 3 G20 e G21, lanciata nel 2019. Della Serie 3 Touring rimane la linea da station wagon, seppur sportiva, l’abitabilità della seconda fila e lo spazio del bagagliaio, con soluzioni studiate appositamente da BMW per contenere lo scuotimento degli oggetti caricati nel vano posteriore.