BMW i5

Presentata nel 2023, l’elettrica i5 ha debuttato con due versioni, la e40 che si può avere anche con la sola trazione posteriore e la potente M60, capace di erogare 601 CV sulle quattro ruote e di coprire lo 0-100 km/h in soli 3,8 secondi per una velocità massima di 230 km/h. Costruita sulla stessa linea produttiva della Serie 5 termica/ibrida.

Cresce di dimensioni rispetto alla precedente generazione sia per aumentare l’abitabilità sia per avere un passo più lungo e quindi permettere l’installazione di una batteria sufficiente capiente da garantire una buona autonomia, da scheda tecnica intorno ai 580 km per la e40 e a poco più di 500 km per la prestazionale M60.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di BMW i5.

Dimensioni BMW i5

Le dimensioni della BMW i5 sono:

• lunghezza 5,06 metri
• larghezza 1,90 metri
• altezza 1,52 metri
• passo 2,99 metri

Dimensioni importanti quelle della BMW i5, che non differiscono in alcun modo al variare delle motorizzazioni. Una piattaforma, quindi, che si presta alla fase di transizione che stiamo vivendo e che ha permesso a BMW di aumentare considerevolmente le dimensioni della sua berlina di rappresentanza, un gradino sotto alla Serie 7/i7, capace di sfiorare i 5,4 metri di lunghezza. Sono 9,7 i centimetri guadagnati in lunghezza nel passaggio di generazione, con 3,2 centimetri in più di larghezza e 3,6 centimetri in più in altezza. Cresciuto anche il passo, che sfiora di 1 centimetro i 3 metri. Cambia molto nel design rispetto alla i4, la segmento D che come la i5 viene dotata di molteplici motorizzazioni.

Il doppio rene si fa meno voluminoso, e contornato da una cornice a LED già portata su altri modelli come la nuova X2. Le linee sono decise, ma non esattamente vistose, nonostante i cerchi che enfatizzano la linea laterale con diametri fino a 21 pollici. Molto interessante la scelta delle vernici, con le opache della serie Individual, e le tante metallizzate a listino. Chiudiamo le dimensioni della BMW i5 parlando del suo bagagliaio: la i5 berlina ha una capacità di 490 litri che è di 30 litri inferiore rispetto ai 520 litri delle BMW Serie 5 ibride. Guadagna non poco spazio in bagagliaio la i5 Touring: grazie alla diversa conformazione del tetto, il bagagliaio ha una capacità minima di 570 litri estendibile fino a 1.700 litri abbattendo gli schienali della seconda fila.

Interni BMW i5

Sulla BMW i5 gli interni seguono il fil rouge del Curved Display già montato su altri modelli elettrici, e non solo, come il SUV iX. Effetto scenico garantito per un’unica cornice che raggruppa sia il quadro strumenti da 12,3 pollici sia il vero e proprio centro di controllo della vettura con una diagonale da 14,9 pollici su schermo ovviamente touch. Un po’ confusionario il menu, ricco di icone, che sulle prime può provocare distrazione. Anche il volante è stato rivisto con mirino a contrasto che ben si adatta alla sportività della M60 e taglio in basso che è sinonimo di sportività. Non sono in pelle di origine animale i sedili della nuova BMW i5, anche se la resa al tatto e alla vista è simile grazie all’impiego di materiali riciclati di ottima fattura. Grazie al passo allungato di 2 centimetri si sta comodi sia davanti sia dietro, specie sulla i5 visto il pavimento completamente piatto che rende agevole anche il posizionamento di un passeggero sulla fila centrale.

Nel nuovo sistema operativo 8.5 BMW ha giustamente pensato a come intrattenere il conducente ed eventuali passeggeri durante la ricarica. Quale miglior soluzione di un videogioco? Interfacciando i propri smartphone come veri e propri controller, nella mezz’ora richiesta in corrente continua da una colonnina veloce il tempo a bordo degli interni della BMW i5 passa molto più velocemente. In riferimento alla confusione data dalle troppe icone, per altro molto piccole, con il sistema 8.5 BMW ha introdotto la funzione Quick Select che permette di radunare nell’homepage le funzioni principali come la navigazione, la radio o i comandi del clima.

In abitacolo si può anche avere il BMW Head-up Display con realtà aumentata e i controlli gestuali permettono di semplificare le operazioni a bordo. Non disponibile al momento in Italia, BMW ha introdotto un’ulteriore novità di cui potremmo sentire parlare in futuro: per sorpassare, infatti, basta che la telecamera di monitoraggio dello stato di attenzione del conducente rilevi il movimento della testa per attivare la procedura di sorpasso una volta verificato che non ci siano vetture sulla carreggiata libera.

Motori BMW i5

Tra i motori della BMW i5 si distinguono sia versioni con singolo motore, cui consegue la presenza della trazione posteriore, sia versioni dotate di doppio motore e di trazione integrale. La e40 è la entry level e con 340 CV, 6 secondi sullo 0-100 km/h e 193 km/h di velocità massima si distingue per prestazioni di rilievo. L’autonomia dichiarata per questa motorizzazione è di 497-582 km grazie alla batteria, uguale per tutte le versioni, da 81,2 kWh.

Quest’ultima si carica in AC fino a 11 kW in 8 ore e 30 minuti, ma optando per il caricatore di bordo da 22 kW in opzione si può arrivare a 4 ore e 25 minuti. Diverso il discorso a una colonnina HPC, dove sfruttando una corrente fino a 205 kW la ricarica avviene nei già citati 30 minuti. Di BMW i5 esiste anche la versione a doppio motore elettrico con la trazione integrale, la e40 xDrive cresce di 54 CV e supera i 200 km/h di velocità massima con 5,4 secondi per scattare da 0 a 100 km/h.

Diverso il discorso sulla coppia di motori della BMW i5 M60, la più potente in gamma con i suoi 601 CV. L’autonomia è leggermente inferiore (455-516 km nel ciclo WLTP combinato) ma le prestazioni sono quelle di una supercar. Certo, il peso non è indifferente per nessuna delle BMW i5 (da 2,13 tonnellate della e40 alle 2,3 tonnellate della M60), fattore non di poco conto nella dinamica di guida ma compensato, e questo avviene su ogni elettrica di questo segmento, dalla generosa potenza e coppia istantanea data dai motori elettrici. Non molto diversa per prestazioni la I5 Touring, che aggiunge poco peso (2,35 tonnellate max).

Motori BMW i5

Elettrico

• 250 kW, singolo motore elettrico, 340 CV, batteria 81,2 kWh, trazione posteriore
• 290 kW, doppio motore elettrico, 394 CV, batteria 81,2 kWh, trazione integrale
• 442 kW, doppio motore elettrico, 601 CV, batteria 81,2 kWh, trazione integrale

Prezzi BMW i5

Il listino prezzi della BMW i5 parte dai 74.400 euro della i5 eDrive 40, proposta anche in allestimento M Sport Edition a 77.100 euro. Si sale a 80.200 euro per la e40 xDrive con il doppio motore che porta la potenza a 394 CV. Infine la M60 da 601 CV, che attacca poco sopra i 100.000 euro. Non eccessivamente diversi i prezzi della versione Touring: la base parte da 78.000 euro, 3.600 euro in più rispetto alla berlina, stesso delta di prezzo tra la i5 Touring M60 e la i5 M60.

Due gli allestimenti, la base e la M Sport Edition, dove la dotazione di serie è praticamente la stessa e va a comprendere sia lo schermo curvo sia i cerchi da 19 pollici. Le M Sport Edition aggiungono contenuti estetici dedicati sia per gli esterni sia per gli interni, così come sono di serie le vernici metallizzate e il pacchetto di assistenza alla guida Driving Assistant Plus. Costa 6.100 euro la spettacolare vernice Frozen Blue Portimao.

Listino prezzi BMW i5

Elettrico

• eDrive 40 340 CV, 74.400 euro
• eDrive 40 340 CV M Sport Edition, 77.100 euro
• eDrive 40 xDrive 394 CV, 80.200 euro
• eDrive 40 xDrive 394 CV M Sport Edition, 82.750 euro
• M60 601 CV, 100.200 euro
• Touring eDrive 40 340 CV, 78.000 euro
• Touring eDrive 40 340 CV M Sport Edition, 80.700 euro
• Touring M60 601 CV, 103.800 euro

BMW i5: concorrenti e conclusioni

BMW i5 porta per la prima volta l’elettrico su un modello storico per la Casa bavarese. Dal 1972 BMW produce questo modello che è passato attraverso innumerevoli generazioni fino ad arrivare all’attuale, presentata nel 2023 e siglata G60. Non solo elettrica, bensì ibrida sotto varie forme, con la i5 che si conquista i titoli di BMW Serie 5 più potente in gamma grazie ai motori elettrici sui due assi che le permettono di erogare fino a 601 CV.

Un’auto sicuramente molto prestazionale, adatta a svariati utilizzi ma ben più lunga (solo rispetto alla precedente generazione cresce di 9 centimetri) tanto da equiparare le sue dimensioni a quelle di una BMW Serie 7 di qualche anno fa. Più spazio significa maggiore abitabilità e anche maggiore peso, motivo per il quale con l’elettrico BMW non ha voluto rischiare puntando su potenze superiori, fino ai 601 CV sopra citati.

Le concorrenti della BMW i5 sono l’Audi A6 e-tron in arrivo nel 2024 e la Mercedes EQE che è leggermente più corta e meno potente, con la 350 che si “ferma” a 292 CV contro i 340 CV della i5 e40 pur costando leggermente di più.

Delta prezzo che nel confronto BMW Mercedes si amplia con la versione più prestazionale, la 53 AMG, che ha 625 CV ma arriva a costare circa 131.000 euro contro i 100.200 euro della bavarese elettrica con la M sul cofano. In quel segmento e con quelle potenze possiamo trovare anche la BYD Han, che costa poco meno di 71.000 euro pur mettendo sul piatto della bilancia i suoi 517 CV conditi da circa 520 km di autonomia reali. Da non dimenticare la concorrente per eccellenza nonché punto di riferimento, la Tesla Model S. La base attacca da circa 97.000 euro nel momento in cui scriviamo e ha 670 CV con circa 640 km di autonomia.