BMW i4

Il cliente premium BMW può quindi ritrovarsi davanti, almeno apparentemente, la stessa macchina, scegliendo di guidarla elettrica o ricorrendo alle più tradizionali motorizzazioni endotermiche. Una chiara strategia che passa anche dall’interessante i4 M50, la prima M elettrica, capace di offrire prestazioni che non faranno rimpiangere ai fan delle sportive BMW le prestazioni dello loro beniamine mosse da voluminosi motori benzina.

BMW è stata abile nel rielaborare in chiave “elettrica” le caratteristiche estetiche, specie a livello di esterni e interni, della sua berlina. Particolare cura è stata dedicata all’aerodinamica, come dimostrato dalla presenza della calandra chiusa, di protezioni di tipo diverso sul paraurti anteriore e da cerchi più aerodinamici. I dettagli blu elettrici parlano della sua alimentazione senza dover ricorrere a particolari stemmi.

Il motore, o i motori, che alimentano le due versioni della BMW i4 disponibili le permettono di muovere il suo peso con disinvoltura e agilità. La i4 M50 raggiunge i 544 CV e, con la trazione integrale, raggiunge i 225 km/h di velocità massima e, garantisce la casa, può raggiungere i 500 km di autonomia. Le batterie da 80,7 kWh nominali sono garantite 8 anni/160.000 km e si ricaricano fino a 200 kW in corrente continua.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di BMW i4.

Dimensioni BMW i4

Le dimensioni di BMW i4 sono:

• lunghezza 4,78 metri
• larghezza 1,85 metri
• altezza 1,44 metri
• passo 2,86 metri

Dimensioni da berlina a tre volumi, con sbalzi non troppo ridotti come da tradizione del marchio. Come anticipato, la BMW i4 risulta a tutti gli effetti una versione della BMW Serie 4 GranCoupè, ma sono da sottolineare alcune differenze. Rispetto a quest’ultima, sono identiche le proporzioni ma è stato effettuato un maggior affinamento del coefficiente di penetrazione aerodinamica, o Cx, che sulla i4 non va oltre lo 0,24, a tutto vantaggio dell’efficienza aerodinamica del corpo vettura e di conseguenza dei consumi di energia preziosa proveniente dal pacco batterie.

Il cofano è lungo, piuttosto basso, così come bassa è la silhouette generale della vettura in vista laterale. I cerchi, in misura da 17” e 18” in base all’allestimento (in opzione fino ai 20”) sono carenati aerodinamicamente e proprio loro sono il dettaglio che aiuta a distinguere al primo colpo la i4 dalla sorella a motore termico. Può essere d’ostacolo nella salita sulla panca posteriore la forma discendente del tetto, che parte appena dopo il montante B e degrada verso la coda, slanciata dalla presenza di un piccolo spoiler solidale alla carrozzeria. Ovviamente non ci sono scarichi al posteriore bensì accenni di blu in un diffusore che appare più utile all’estetica che alla reale efficienza dei flussi d’aria.

Sul frontale anche dopo il restyling domina l’ampia mascherina, il classico doppio rene BMW, rimasta pressoché uguale alla più grande iX: sotto di essa si nascondono i tanti radar e sistemi utili a far rendere al meglio i sistemi di guida assistita di cui dispone la BMW i4. I fari anteriori, anch’essi leggermente rivisti nelle grafiche, restano molto sottili come al posteriore e propongono di serie la tecnologia Full LED ma si può avere anche la tecnologia Laser con un sovrapprezzo. Anche il pacchetto esterni in carbonio M può essere scelto in opzione e rendere visivamente più aggressiva la BMW i4. Degno di nota è anche il sistema Active Air Flip Control che può controllare l’entrata di aria dal frontale per il raffreddamento dei motori solo quando necessario.

Le dimensioni della BMW i4 offrono, infine, un bagagliaio di 470 litri estendibile fino a 1.290 litri. Una capacità del tutto in linea con la Serie 4 Gran Coupé, segno che gli ingegneri BMW sono riusciti a ottenere la stessa capacità del vano bagagli nonostante la presenza del motore elettrico sull’asse posteriore. Alto il peso, specie nella M50 con i suoi due motori elettrici: in ordine di marcia la i4 dichiara 2.290 kg.

Interni BMW i4

Gli interni della BMW i4 riprendono la concezione già vista su nuova iX e nuova Serie 2 Active Tourer con lo schermo orizzontale disposto per più della metà della plancia, sotto un’unica, scenografica, cornice. Cambia però la zona centrale dell’abitacolo, dove non c’è l’isola della iX rifinita in legno bensì il classico tunnel centrale del tutto simile a quello di BMW Serie 4. Comune al SUV elettrico è non solo lo schermo bensì il sistema operativo che lo fa funzionare, con l’evoluto BMW Intelligent Personal Assistant.

A voler essere precisi, negli interni della BMW i4 sono due gli schermi: apre lo scenario il quadro strumenti da 12,3” davanti al conducente e segue, più ampio, quello da da 14,9” per l’infotainment alla sua destra, governato dal nuovo sistema infotainment iDrive OS 8.5. Sono integrati in esso i comandi della climatizzazione che rinunciano ai cursori fisici in luogo della regolazione virtuale o, volendo, tramite il comando vocale. La connettività in vettura è garantita dalla Sim integrata che funziona su rete 5G.

Parlando dello spazio per i passeggeri posteriori, lo spazio è curato tanto quanto quello anteriore ma la linea discendente del tetto rende la vita un pò difficile per i passeggeri più alti.

Non manca per fortuna lo spazio per le gambe e il pavimento piatto aiuta a migliorare l’abitabilità. Una soluzione studiata su un’altra elettrica sportiva, la rivale Audi e-tron GT, non è qui presente: si tratta di un pozzetto ricavato per posizionare i piedi. La silhouette simile, da GT, non ha riscontrato però lo stesso effetto sulla sportiva elettrica della Casa bavarese. L’impostazione dei sedili è orientata sul comodo e sui sedili sono presenti anche i fianchetti, regolabili come optional. Non così buona la lista optional in tal senso, che va a includere anche la regolazione elettrica dei sedili, la loro ventilazione e il loro riscaldamento. Presente, di serie, il fissaggio Isofix per i sedili posteriori.

Motori BMW i4

Sono due le versioni disponibili dell’elettrica bavarese e di conseguenza due le configurazioni dei motori della BMW i4. Nella versione a un motore singolo, da 340 CV con trasmissione monomarcia integrata, la i4 eDrive35 accelera da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi e la velocità massima è di 190 km/h. Più interessante il dato sull’autonomia, visto che la batteria è la stessa, da 83,9 kWh lordi e 80,7 kWh nominali. Con la configurazione a motore singolo BMW dichiara un’autonomia massima di 590 km, complice il Cx aerodinamico di cui sopra.

Nella configurazione a due motori elettrici, con l’aggiunta di quello posizionato sull’asse anteriore da 258 CV, la BMW i4 M50 raggiunge i 400 kW (544 CV) aumentando vigorosamente le prestazioni pur rinunciando a un po’ di autonomia. Si vede anche l’introduzione in gamma della versione xDrive40, che prevede la stessa configurazione a doppio motore della M50 in una variante depotenziata a 396 CV (401 di picco) che consente una autonomia di 548 km.

Nello specifico i motori della BMW i4 fanno accelerare la vettura tedesca da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi e le permettono di raggiungere una velocità massima di 225 km/h. L’autonomia scende a 510 km, sempre nel ciclo WLTP. A esclusività della versione “M” di BMW i4 c’è poi la funzione Sport Boost che permette di ottenere un picco di coppia di 795 Nm grazie ai quali la vettura brucia lo 0-100 km/h in poco meno di 4 secondi grazie al Launch Control. Più bassi i valori di coppia per la i4 eDrive40, che si ferma a 430 Nm. BMW, grazie alla prolungata collaborazione con il compositore tedesco Hans Zimmer, famoso per le sue colonne sonore cinematografiche, ha poi studiato un suono ad hoc chiamato IconicSounds Electric.

Grandi progressi sulle batterie rispetto alla generazione precedente. Più sottili (occupano uno spazio di appena 11 centimetri), quest’ultime aiutano ad abbassare il baricentro e accettano una corrente continua di ricarica fino a 205 kW e di 11 kW in corrente alternata. Ne derivano tempi di ricarica rispettivamente di 34 minuti (10-80%), e di 8 ore e 25 minuti (0-100%). BMW ha studiato un sistema di recupero di energia che può essere massimizzato con la funzione B selezionabile dalla leva del cambio: si recuperano in frenata fino a 195 kW nella versione M50 a due motori.

Prezzi BMW i4

Il listino prezzi di BMW i4 si divide in tre principali allestimenti: Sport e Pacchetto M Sport per le eDrive35 e eDrive40 e l’esclusiva versione M per la M50.

Il listino si apre con la versione eDrive35 in appestamento Sport a 59.900 euro, per passare poi ai 61.050 euro per la eDrive40. Il prezzo della BMW i4 M50 sale a 77.850 euro, un listino tuttavia piuttosto in linea con la BMW Serie 4 Gran Coupé che attacca a 58.650 euro (420d 190 CV) e va oltre il prezzo della M50 con la versione M440i xDrive da 374 CV (85.800 euro).

Sono di serie gli airbag (frontali, laterali e seconda fila), l’avvisatore acustico per pedoni, il BMW Intelligent Emergency Call, fari anteriori Bi-LED, fari posteriori Full LED 3D, cavo di ricarica pubblica. A esclusività della BMW i4 M50 anche lo spoiler posteriore M, il kit aerodinamico M Sport e la Shadowline BMW Individual esterna lucida. Sono esclusivi per questa versione i cerchi da 18” (in opzione fino a 20”), i sedili in Alcantara/Sensatec Black con cuciture a contrasto Blu e il volante M con comandi multifunzione. Non cambiano, invece, i dispositivi di assistenza alla guida così come quelli di intrattenimento: tra i primi si segnalano il Cruise Control con funzione freno e tra i secondi il sistema di infotainment BMW Live Cockpit Plus.

Lato guida, il prezzo della BMW i4 M50 più alto permette di montare di serie l’impianto frenante sportivo, il differenziale, il Variable Sport Steering e l’assetto sportivo. Tra gli optional più interessanti del listino prezzi di BMW i4 i già citati cerchi in lega, sedili anteriori con ventilazione attiva, pacchetto esterni carbonio M (solo eDrive 40 M Sport e M50), fari Laserlight, modanature in fibra di carbonio, Driving Assistant Professional, Harman Karman Surround Sound System, sedili in Pelle Merino e, infine, le vernici. La Brilliant White Metallic e la Frozen Dark Grey Metalic arrivano a costare 3.500 euro in più sul listino.

Listino prezzi BMW i4

Sport

• eDrive35, 70 kWh, 286 CV, 59.900 euro
• eDrive40, 81 kWh, 340 CV, 65.050 euro

M Sport

• eDrive35, 70 kWh, 286 CV, 65.650 euro
• eDrive40, 81 kWh, 340 CV, 70.800 euro

M

• M50, 81 kWh, 544 CV, 77.850 euro

BMW i4: concorrenti e conclusioni

BMW i4 è, insieme a iX, il nuovo modello che avanza nell’elettrificazione della gamma del costruttore bavarese. Rispetto al SUV, che propone un design realmente di rottura con il passato, la i4 somiglia per somme righe alla Serie 4 Grand Coupé così da offrire al cliente BMW la scelta di spostarsi verso l’elettrico senza rinunciare alle proporzioni e al comfort di guida offerto dalla berlina di alta gamma.

Il costruttore tedesco ha pensato a un modo interessante per convincere i suoi clienti alla transizione, specialmente grazie alle tariffe di chi accede al programma specifico BMW Charging. Si stimano risparmi nell’ordine del 25% rispetto ai prezzi del carburante tradizionale. Con i costi di manutenzione più bassi, inoltre, il risparmio può arrivare al 30%. Parlando di prestazioni, interessante è la versione M50 che porta per la prima volta l’elettrico su una vettura della divisione sportiva M.

Con 544 CV, la sfida è a concorrenti come Porsche Taycan e Audi e-tron GT quattro e le prestazioni parlano chiaro. Onestamente interessante è anche l’autonomia, grazie ai miglioramenti adottati sul fronte della densità delle batterie.

Le concorrenti di BMW i4 sono la Tesla Model 3, l’Audi e-tron GT quattro, la Porsche Taycan e la Polestar 2. Rispetto alle sue rivali tedesche, la GT elettrica dei quattro anelli può essere comparata alla i4 M50 grazie ai suoi 530 CV, mentre la variante RS si distanzia nettamente con 646 CV dati dai due motori elettrici. La Porsche Taycan, che sfrutta la stessa piattaforma di e-tron, può essere ritenuta una concorrente diretta di i4 nelle varianti base, 4S e GTS, fino ai 517 CV di quest’ultima. La Tesla Model 3, invece, è pienamente confrontabile sia nella versione Long Range (351 CV) sia nella versione Performance AWD (462 CV). Rispetto alla BMW i4, il listino dell’elettrica americana è più economico.