Audi B-SUV

Disponibile con cinque o sette posti e con motori incredibili, come il 6.0 W12 a benzina o il folle 6.0 V12 TDI, il primo Q7 ha dato vita alla famiglia Audi Q, che oggi conta, tra versioni “normali” e Sportback con lunotto inclinato, ben dodici modelli.

Il Q7 è ancora il SUV più grande con i suoi 5,07 metri, e sono diversi i modelli e-tron con trazione esclusivamente elettrica. Alla base, invece, troviamo l’Audi Q2, lo Sport Utility più compatto della Casa dei Quattro Anelli. Lanciato nel 2016, il B-SUV Audi è lungo poco più di 4,20 metri, andando ad inserirsi nel segmento più amato in Italia con una quota di mercato che ha superato nel 2023 il 30%. Disponibile sulla piattaforma modulare MQB, il B-SUV Audi è offerto con motori termici e senza elettrificazione, nonché in versione sportiva, l’SQ2.

Scopriamo quindi modelli, motori e versioni del B-SUV Audi.

Segni particolari del B-SUV Audi

• In Cina, l’Audi Q2 è proposta anche nella particolare versione L a passo lungo: la lunghezza è maggiorata di circa 3 centimetri, tutti in corrispondenza del passo, che passa da 2,60 a 2,63 metri.
• Sempre in Cina, la Casa dei Quattro Anelli ha prodotto l’inedita Audi Q2L e-tron, a passo lungo e con powertrain 100% elettrico, con motore da 136 CV e batteria della cinese CATL da 38 kWh, per un’autonomia dichiarata di 265 km.
• Primo B-SUV della storia Audi, la Q2 è oggi la vettura più piccola della Casa di Ingolstadt proposta in versione S: la SQ2 ha il motore 2.0 turbobenzina da 300 CV, trazione integrale quattro e accelerazione 0-100 km/h coperta in 4,9 secondi.

Modelli Audi B-SUV

Come detto, la Q2 lanciata nel 2016 è il primo dei modelli di B-SUV Audi. Rinnovata nel 2020, la prima generazione del 2020 è prodotta per il mercato europeo nella fabbrica Audi di Ingolstadt, ma è presente anche in Cina, dove è prodotta all’interno della joint-venture FAW-VW nello stabilimento di Foshan in una versione dedicata al mercato asiatico. Vista la passione degli automobilisti cinesi per le automobili spaziose, soprattutto al posteriore, Audi ha sviluppato e lanciato sul mercato cinese il secondo dei modelli del B-SUV Audi, la Q2L.

Realizzata sulla stessa piattaforma, si tratta in realtà di una semplice operazione di allungamento del passo della “nostra” Q2: l’interasse, infatti, aumenta di 27 mm, passando da 2,60 a 2,63 metri, e la lunghezza passa da 4,19 a 4,23 metri. Questa variante è stata anche la base per l’unica motorizzazione dedicata al mercato cinese, la Q2L e-tron, dotata di un powertrain interamente elettrico mai visto in Europa.

Tornando alla “nostra” Q2, il B-SUV Audi è uno dei modelli più compatti della Casa degli Anelli con i suoi 4,21 metri. Larga 1,79 metri e alta 1,51 metri, rispetto ad altri Sport Utility simili ha proporzioni più simili ad una classica compatta che ad uno Sport Utility improntato alla guida fuoristrada. Alla fine del 2020, la Q2 è stata interessata da un restyling di metà carriera che ha introdotto un nuovo frontale con una calandra Single Frame più grande, nuovi fari a LED più affilati e un paraurti più sportivo, conservando lo stile squadrato e muscoloso del B-SUV degli Anelli. Lateralmente, la Q2 si fa notare per una linea di cintura dove i passaruota, soprattutto quello posteriore, sono piuttosto bombati, mentre a seconda dell’allestimento il montante C è caratterizzato da una finitura in alluminio spazzolato, nero lucido o in tinta carrozzeria.

In coda, l’Audi Q2 ha linee piuttosto raccolte, con un lunotto piuttosto inclinato e dei fari quadrati che, dopo il restyling, hanno una firma luminosa a LED specifica. La SQ2, poi, si fa notare per la presenza degli aggressivi quattro scarichi ovali sdoppiati, con un diffusore posteriore aggressivo e uno spoiler posteriore maggiorato. Salendo a bordo, tutti i modelli del B-SUV Audi sono caratterizzati da un’impostazione in linea con i modelli della seconda metà degli anni ’10 della Casa di Ingolstadt.

Troviamo quindi un display dell'infotainment, di serie fin dalla versione base Business, a sbalzo in cima alla plancia e, più in basso, le bocchette del clima tonde e una piccola plancetta per il clima automatico bizona, nuovamente di serie. Dietro il volante multifunzione, invece, trova posto il noto Audi Virtual Cockpit, il quadro strumenti digitale da 12,3 pollici personalizzabile. La qualità costruttiva è molto alta per il segmento, mentre lo spazio non è il massimo: davanti non mancano i centimetri, mentre dietro non è il B-SUV più spazioso sul mercato. Buona la capacità del bagagliaio, pari a 405 litri sulle versioni a trazione anteriore e da 335 litri su quelle a trazione integrale quattro.

Motori Audi B-SUV

Passando quindi alla meccanica e ai motori del B-SUV Audi, la Q2 è realizzata sulla stessa piattaforma della cugina Volkswagen T-Roc, con la quale condivide le dimensioni generali e il peso contenuto, ma dalla quale si differenzia per un’impostazione più sportiva. Sotto la scocca si nasconde il pianale MQB in versione A1, quello pensato per i modelli di Segmento C e superiori, una piattaforma modulare molto apprezzata in tutte le sue applicazioni per agilità ed efficienza. Sotto il cofano, invece, come la cugina T-Roc anche l’Audi Q2 rinuncia all’introduzione di motorizzazioni elettrificate, offrendo solo motori benzina e Diesel senza anche versioni Mild Hybrid.

Ad aprire la gamma a benzina ci pensa la Q2 30 TFSI, dotata del robusto 1.0 tre cilindri turbo da 116 CV, disponibile esclusivamente con il cambio manuale a 6 rapporti e la trazione anteriore. Per chi cerca più brio è disponibile la 35 TFSI, con motore 1.5 quattro cilindri turbo con sistema ACT di disattivazione automatica di due dei quattro cilindri per ridurre consumi ed emissioni nelle situazioni di guida più lineari. La potenza, in questo caso, è di 150 CV, ed è proposto sia con cambio manuale che con il veloce S tronic, il cambio doppia frizione a 7 rapporti.

Se si desidera una Q2 a trazione integrale e con motore benzina, invece, si può optare per la 40 TFSI quattro: sotto il cofano troviamo il vigoroso 2.0 quattro cilindri turbo che, in questa applicazione, offre 190 CV e un’accelerazione 0-100 km/h in 6,7 secondi, ed è disponibile di serie con cambio S tronic e trazione integrale. Per chi fa tanti chilometri, invece, nella gamma motori del B-SUV Audi non manca il robusto e parco 2.0 TDI, disponibile in due livelli di potenza, 30 TDI con 116 CV e cambio manuale e 35 TDI, con 150 CV, cambio automatico S tronic e la possibilità di scegliere la trazione anteriore o integrale quattro.

Se si cercano, invece, le massime prestazioni, da buona Audi non può mancare una versione riveduta e corretta dal reparto Audi Sport, l’SQ2. Questa versione sportiva del piccolo Sport Utility tedesco porta il 2.0 TFSI a 300 CV, scaricati sulle quattro ruote dalla trazione integrale quattro e dal cambio automatico doppia frizione S tronic. Dotata anche di sospensioni più rigide, freni maggiorati e una elegante personalizzazione estetica, l’SQ2 scatta da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi e arriva a toccare una velocità massima autolimitata di 250 km/h. Sono questi, quindi, i motori del B-SUV Audi Q2:

Motori Audi B-SUV

Motori Audi Q2

Versioni Audi B-SUV

Arrivando, infine, alle versioni del B-SUV Audi e ai prezzi della Q2, come tutte le ultime proposte della Casa degli Anelli anche la piccola Q2 è disponibile con ben sei allestimenti, dalla variante d’attacco Business alla top di gamma SQ2 sport attitude. Al contrario di altri modelli della gamma, però, la Q2 Business ha già una buona dotazione di serie: su questa variante d’accesso sono standard i fari full LED anteriori e posteriori, il Cruise Control, i cerchi in lega da 16 pollici, il quadro strumenti digitale Audi Virtual Cockpit da 12,3 pollici, il sistema di infotainment a sbalzo con schermo da 8,3 pollici, clima automatico bizona e frenata automatica di emergenza.

Il prezzo è invece piuttosto concorrenziale, con la 30 TFSI da 116 CV che parte da poco più di 32.000 euro, con la 35 TFSI S Tronic che sale a 36.000 euro e la 35 TDI quattro S tronic proposta a poco più di 41.000 euro. La Business Advanced, invece, aggiunge i cerchi in lega da 17 pollici, l’Audi smartphone interface e inserti in argento opaco, ed è l’allestimento di partenza per la 40 TFSI quattro, dove parte da 43.000 euro.

Per una Q2 dall’aspetto più sportivo è necessario scegliere almeno la S line edition, che aggiunge di serie i cerchi in lega da 18 pollici specifici, paraurti anteriori e posteriori sportivi, assetto ribassato, fari Matrix LED e inserti argento opaco. La 30 TDI è la versione d’accesso, con un listino di circa 36.000 euro, che diventano poco meno di 37.000 euro per la 35 TFSI da 150 CV. Posizionata al top delle versioni del B-SUV Audi è la identity black, variante ancora più cattiva della S line edition, alla quale aggiunge mascherina Single Frame in nero lucido, cerchi in lega da 19 pollici a cinque razze neri, loghi e modanature nere con vetri posteriori e lunotto oscurati, con un prezzo che parte da poco meno di 38.000 euro per la 30 TDI e arriva ai 46.000 euro della 40 TFSI quattro S tronic.

Al top del listino prezzi del B-SUV Audi c’è l’SQ2, proposta a circa 55.000 euro. Oltre al 2.0 turbo da 300 CV, la dotazione di serie è simile alla Business Advanced, con cerchi in lega da 18 pollici, fari anteriori e posteriori a LED, clima bizona, sedili con supporto lombare, gusci degli specchietti retrovisori in alluminio spazzolato, assetto sportivo S e navigatore MMI plus. Al top della gamma c’è la SQ2 sport attitude, che aggiunge i fari Matrix LED, cerchi in lega da 19 pollici, sistema Hi-Fi Audi Sound System, sistema di assistenza alla guida con Cruise Control Adattivo, sistema di riconoscimento dei segnali stradali e mascherina specifica. Questa variante sport attitude è anche la più costosa, proposta a quasi 59.000 euro.