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Aston Martin

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Aston Martin: storia, modelli, prezzi, nuovo e usato

Trova ora il modello più adatto a te.

Notoriamente il brand inglese più famoso del mondo, Aston Martin produce ancora oggi alcune delle auto sportive, dalle GT alle supercar con qualche accenno di hypercar, più desiderate del mondo. Alter ego della Ferrari, tanto che per molti è la controparte britannica del cavallino rampante, Aston Martin negli ultimi anni si è spinta oltre il suo modus operandi creando vetture estreme come la Valkyrie. Storicamente, la notorietà per Aston Martin esplode con le DB4 e DB5 utilizzate nei film dell’agente segreto inglese più famoso del mondo, 007. Aston Martin nonostante la fama derivata dalle pellicole ha sempre mantenuto una produzione di poche migliaia di esemplari all’anno. Qualcosa è cambiato con l’avvento di DBX, il primo SUV della Marca, e con i successivi investimenti del magnate canadese Lawrence Stroll che ha deciso di riportare il brand di Gaydon in F1. Dal 1959 il nome corretto di Aston Martin è Aston Martin Lagonda, almeno dopo la fusione nello stesso anno con la Lagonda stessa che fino a quel momento produceva indipendentemente auto di lusso. leggi di più

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I modelli Aston Martin più cercati

I modelli attuali

Caratteristiche del brand Aston Martin

  • Auto di lusso
  • Grandi prestazioni
  • Design senza tempo

Storia di Aston Martin

La storia di Aston Martin ha inizio nel lontano 1914 ma con un nome diverso, Bamford & Martin. Uno dei due fondatori, Lionel Martin, credette fin da subito nell’importanza delle vittorie sportive per alimentare la notorietà di un brand, specie in quell’epoca, e da lì a poco una vittoria fu illuminante per le sorti stesse di Aston Martin. Un prototipo vinse la cronoscalata Londra-Aston Coventry e, nell’euforia generale, quel modello divenne semplicemente la prima Aston Martin. Fu un fuoco di paglia, perché dopo la Prima Guerra Mondiale l’allora Bamford & Martin andò realisticamente incontro al baratro. Fu nel 1926 che i soci Bill Renwick e Augusto Cesare Bertelli, operanti nel campo dei motori aeronautici, decisero di passare alla produzione automobilistica sfruttando un brand già esistente: nasceva così la Aston Martin Limited. Una curiosità si lega alla carriera da direttore tecnico di Bertelli, un passato in FIAT. Convinto che le vetture Aston Martin non vincesse perché verniciate del tipico verde britannico, nel 1933 iniziò a pretendere che le Aston Martin venissero colorate di rosso e arrivarono, quasi magicamente, una serie di vittorie in campo sportivo.

Aston Martin Valkyrie

Fu David Brown a risollevare le sorti di un’Aston Martin uscita di nuovo a pezzi dopo il secondo conflitto mondiale. Se vi state chiedendo perché molti dei modelli nella storia di Aston Martin si chiamino DB il motivo è sotto i vostri occhi: sono le iniziali di David Brown. Sotto la sua gestione nascono la DB4 e la DB5, mentre negli anni successivi arrivano la Vanquish, la V8, la Lagonda, la Virage e la DBS, solo per citarne alcuni.

Modelli di Aston Martin

A scoprire tutti i modelli di Aston Martin dal 1950 in avanti si rimane stupiti per la loro quantità e per la bellezza senza tempo di alcuni di essi. Alcuni tratti stilistici come la calandra a bocca di squalo, già presente sulla prima DB4, sono arrivati fino a noi e aiutano anche l’occhio meno esperto a riconoscere velocemente un modello di Aston Martin. Nel momento in cui scriviamo la gamma in Italia si articola attraverso i modelli Vantage, modello d’ingresso, la DBS, la DB11 e il SUV DBX. La Valkyrie non è direttamente in vendita in Italia anche perché trattasi di una serie limitata in 150 esemplari nati dalla geniale mente di Adrian Newey in seguito alla collaborazione tra Aston Martin e il team di F1 Red Bull Racing in qualità di sponsor. La Vantage, quindi, è il modello più accessibile tra i modelli Aston Martin. Il suo V8 da 4.0 litri e 510 CV ben si sposa alla scocca in alluminio che contiene i pesi attorno alle 1,5 tonnellate totali. DB11 e DSB condividono il motore V12, sebbene DB11 monti anche lo stesso motore V8 di origine AMG della Vantage. DBS è, invece, un nome storico nella gamma Aston Martin e la nuova generazione introdotta nel 2007 ha saputo rievocarne il mito.

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Novità recente tra i modelli di Aston Martin è il SUV DBX. La serie 707 monta un V8 biturbo capace di toccare la ragguardevole potenza di 707 CV. La sua linea la fa sembrare una gran turismo sollevata da terra ma le prestazioni e la cavalleria la pongono quasi a livello di un’altrettanto potente DBS, che di cavalli espressi dal suo 12 cilindri ne ha 725.

Prezzi Aston Martin

Prezzi Aston Martin nuove

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Le Aston Martin sono auto piuttosto lussuose e, per ciò che rappresentano e per le prestazioni che offrono, sono auto sicuramente poco economiche. Basti pensare che la Aston Martin più economica risulta essere la Vantage, con un prezzo base di 143.300 euro. Già modelli come la DB11 e la DBS sono decisamente più cari, avvicinandosi se non superando la quota dei 200.000 euro. Anche DBX attacca a un prezzo piuttosto alto, con una base di 188.100 euro che è inferiore rispetto alle concorrenti Lamborghini Urus e Bentley Bentayga per non parlare di Ferrari Purosangue che costa 390.000 euro.

I prezzi Aston Martin nuove, quindi, fanno capire il prestigio che ruota attorno alle vetture della Casa di Gaydon, un prestigio coltivato negli anni e che ha superato i numerosi momenti di crisi.

Ricapitolando i prezzi di Aston Martin nuove in ordine crescente:

  • Aston Martin Vantage da 143.300 euro
  • Aston Martin DB11 da 187.300 euro
  • Aston Martin DBX da 188.100 euro
  • Aston Martin V12 Superleggera da 288.190 euro

Prezzi Aston Martin usate

Nella patria di Ferrari e Maserati, storiche rivali di Aston Martin, la Casa inglese è considerata un brand di lusso e per questo motivo non mancano clienti e collezionisti che hanno deciso di comprarne una e di rivenderla. Aston Martin sono, inoltre, auto che mantengono abbastanza bene il loro valore, con qualche eccezione. Nel momento in cui scriviamo su Autoscout24 è presente un annuncio di una DB7 del 1997 proposta a 35.000 euro. Curiosa la presenza di un veicolo decisamente particolare, nonché l’Aston Martin più piccola mai realizzata: si tratta della Cygnet, proposta a poco meno di 38.000 euro. Ribaltando completamente la situazione, capita spesso di imbattersi in prezzi Aston Martin usate più alti rispetto alle vetture appena uscite di fabbrica.

Ci sono Vantage Coupé a 400.000 euro così come DBS vendute a un prezzo maggiore rispetto al nuovo. Il SUV DBX, invece, per quanto raro è stato venduto anche in Italia e qualcuno ha già pensato bene di venderlo: non parte da meno di 185.000 euro, ma il suo valore medio propende ben oltre i 200.000 euro anche perché è uno dei modelli più recenti introdotti dalla Casa inglese.

Brand concorrenti di Aston Martin

I brand concorrenti di Aston Martin sono la tedesca Porsche, le italiane Maserati e Ferrari e la britannica Bentley. Andrebbe considerata anche Jaguar, almeno se si prende a riferimento la sportiva a motore anteriore F-Type. Facile il confronto, storico, tra Aston Martin e Ferrari. Entrambe ora hanno un SUV in gamma, DBX per Aston Martin e Purosangue per Ferrari. Entrambe hanno una lunga tradizione con i motori V12 anteriori. DBS, infatti, è storica rivale delle varie V12 Ferrari che si sono susseguite negli anni partendo dalla 599 e passando per la F12 e la successiva 812 Superfast. Una competizione che riguarda prettamente le vetture di alta gamma ma che vede Aston Martin carente sulla produzione di berlinette a motore centrale che hanno, al contrario, contribuito a rafforzare il mito Ferrari.

Le supercar a motore centrale prodotte da Aston Martin sono state delle rarità e l’ultima in ordine di tempo doveva essere la nuova Vanquish, escludendo le serie limitate come la Valhalla e la Valkyrie. Le Aston Martin sono famose per essere sì vetture tranquillamente definibili come supercar ma dall’animo più vicino a quello di una gran turismo. Non è sbagliato quindi il confronto tra una DB11 e una Maserati GranTurismo.

FAQ Aston Martin

Quanto costa l’Aston Martin?
Dipende dal modello. L’Aston Martin più economica parte da 143.300 euro, la più cara quasi tocca quota 304.000 euro. Il SUV DBX parte, invece, da circa 188.120 euro.
Qual è l’Aston Martin più costosa?
L’Aston Martin più costosa oggi è la DBS Superleggera Volante che parte da circa 303.900 euro. Si tratta di un valore più del doppio superiore alla entry level della Casa inglese, la Vantage, che con motore V8 da 510 CV parte da circa 143.300 euro.
Qual è l’Aston Martin più veloce?
L’Aston Martin più veloce in assoluto è la Valkyrie AMR Pro, giudicata dal pilota di F1 Nico Hulkenberg la vettura “stradale” più vicina al concetto di una F1 che esista al mondo. Se parliamo di produzione stradale, la DBS 770 Ultimate con il suo V12 bi-turbo da 770 CV ha segnato un nuovo riferimento nella produzione della Casa di Gaydon.

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