Alfa Romeo 75

Alfa Romeo 75: Target e Punti di Forza

• Per chi desidera una berlina sportiva
• Per chi cerca “l’ultima vera Alfa Romeo”
• Piacevolezza di guida
• Presenza di versioni speciali
• Trazione al posteriore

Dati Alfa Romeo 75

Motori Alfa Romeo 75

Nel corso degli anni si sono susseguiti numerosi propulsori sotto il cofano dell’Alfa Romeo 75. Si trattava di ben cinque varianti a benzina e due a gasolio, tutti di cilindrata sufficiente per poter essere sempre ben rapportati alle dimensioni della vettura.

Il motore d’ingresso dell’Alfa Romeo 75 era il 1.6 da 110 CV che venne utilizzato per tutte le versioni e costantemente aggiornato (con il restyling guadagnò in spunto con l’iniezione elettronica), ma perse 3 cavalli. Nell’ultima versione con l’aggiunta del catalizzatore al fine di rispettare le normative dell’epoca, la potenza diventò di 105 CV.

Seguiva poi un più potente e ben rapportato 1.8 che fu la pietra miliare dell’Alfa Romeo 75 poiché nei primi anni fu offerto in una versione aspirata da 120 cavalli prima con l’I.E. e poi con il catalizzatore nella configurazione da 118 cavalli.

A partire dal 1986, la gamma si dotò anche del 1.8 Turbo che era in grado di erogare 155 cavalli raggiungendo i 215 km/h di velocità massima. Altri propulsori che fecero emozionare gli appassionati furono il 2.0 Twin Spark che erogava poco meno di 150 cavalli, fermandosi prima a 148 e con i vari aggiornamenti ricevuti a 145 CV, ed il motore per eccellenza dell’Alfa Romeo 75, ovvero il 2.5 V6 Quadrifoglio che con i suoi 156 cavalli era in grado di garantire alla mitica 75 uno 0-100 km/h in 8 secondi.

Infine, concludendo con le motorizzazioni a benzina, nella gamma della berlina Alfa Romeo era presente un 3.0 V6 in grado di erogare 192 cavalli (188 nella versione con catalizzatore).

Sul fronte Diesel, l’Alfa Romeo 75 portava con sé due motori di grossa cubatura, ma pochi cavalli: il primo era un 2.0 Diesel che si declinava nella sola versione da 95 CV, mentre il secondo era un 2.4 litri da 110 CV con una coppia massima decisamente alta. Inoltre, questo motore prometteva consumi decisamente ridotti per l’epoca, circa 18 litri per 100 chilometri. Per tutte le versioni, l’Alfa Romeo 75 era disponibile con un cambio manuale a 5 marce e trazione rigorosamente posteriore.

Dimensioni Alfa Romeo 75

Le dimensioni dell’Alfa Romeo 75 sono:

• lunghezza 4,33 metri (4,42 metri per la station)
• larghezza 1,63 metri
• altezza 1,35 metri
• passo 2,51 metri

L’Alfa Romeo 75, a partire dal 1985, si è sempre posta come una berlina a tre volumi semplice ed efficiente con una connotazione unica e relativamente spartana.

Venne riconosciuta da molti Alfisti come l’ultima vera Alfa Romeo prima della Giulia in quanto era l’ultima berlina a tre volumi ad avere la trazione posteriore. Dal 1992 la vettura venne sostituita dall’Alfa Romeo 155. Le linee dell’Alfa Romeo 75 sono da vera icona di stile, basse, taglienti ed in grado di regalare emozioni anche solo al primo sguardo. Nel caso della station la lunghezza complessiva della vettura saliva leggermente arrivando a 4,42 metri.

Varianti Alfa Romeo 75

L’Alfa Romeo 75 venne proposta in più versioni, ovvero la classica berlina tre volumi e la versione station wagon. Anche nella versione station è presente un lunotto ampio che tende comunque all’obliquo pur assumendo i connotati di vera auto da trasporto oggetti. Durante gli anni l’Alfa Romeo 75 ha subito poche modifiche data la sua linea semplice e senza tempo non vi era bisogno di grosse modifiche.

Prezzi Alfa Romeo 75

I prezzi dell’Alfa Romeo 75 risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti: il chilometraggio ed il grado di utilizzo e conseguentemente di usura di questa vettura fanno la differenza. Risulta, infatti, difficile attribuirle un prezzo reale, soprattutto quando i proprietari diventano più di due e le condizioni della vettura non sono sempre ottimali. Da ricerche di mercato è emerso che gli esemplari più a buon mercato della 75 partono da 2.500 euro.

Per la prima seria berlina con motori di piccola cilindrata e poco ricercati in condizioni accettabili si va dai 3.800 ai 7.000 euro, mentre per la seconda versione dell’Alfa Romeo 75 assume prezzi differenti che oscillano tra i 7.000 ed i 15.000 euro.

Capitolo a parte, meritano i propulsori più sportivi come il 1.8 Turbo o ancora i 3.0 V6 delle Quadrifoglio. In questo caso le quotazioni salgono nettamente con dei prezzi di partenza che superano i 20.000 euro fino ad arrivare a 30.000 euro, valori irrinunciabili per mettersi in garage un pezzo di storia dell’Alfa Romeo.

Design Alfa Romeo 75

Esterni Alfa Romeo 75

L’anteriore della 75 è dominato dalla griglia frontale semplice contornata da proiettori rettangolari con linee tipiche degli anni ’80 con gli indicatori di direzioni di colore bianco ai lati dei fari. Il cofano in questo caso risulta lineare, pulito e alto, a rimarcare la seriosità e l’imponenza dell’Alfa Romeo 75.

Lateralmente, l’Alfa Romeo 75 si presenta pulita e semplice, con una linea a metà portiera che rimarca il design della vettura e che ben si abbina agli ampi vetri che donano molta luce all’abitacolo.

Il colpo d’occhio complessivo è appagante, nonostante i cerchi da 13 o 14 pollici (in ferro o lega a seconda delle versioni). Il design varia anche in base alla scelta delle varianti della vettura poiché l’Alfa Romeo 75 era disponibile sia in versione berlina che station, con un grosso terzo vetro nel caso della familiare che lasciava spazio ad un bagagliaio di grandi dimensioni a tutto vantaggio di chi necessitava di maggiore abitabilità.

Chiude il design iconico dell’ultima vera Alfa, un posteriore anch’esso semplice dove predomina il lunotto rettangolare ampio e quasi obliquo che va a porre l’accento sulla coda squadrata. Nella parte inferiore, infine, i fanali a sviluppo orizzontale lasciano spazio ad un ampio portellone per caricare ogni oggetto.

Interni Alfa Romeo 75

Gli interni dell’Alfa Romeo 75 risultavano essere votati alla semplicità senza mai essere spartani per l’epoca. La pancia regolare dalla linea decisa con la plastica dura regalava un aspetto di semplicità ed al tempo stesso di classe alla vettura. I comandi principali si trovavano davanti ad un volante a tre razze, e, nell’allestimento più bello era presente un inserto in radica proprio nella parte centrale vicino al cassetto portaoggetti per sottolineare l’imponenza dell’auto.

Dietro al volante vi era, poi, un cruscotto analogico che racchiudeva l’indicazione dei chilometri e del contagiri, l’indicatore della benzina ed un semplice orologio analogico dal design orizzontale con una fila di spie sotto le lancette. A lato del contachilometri erano presenti la radio e le bocchette mentre la parte centrale del cruscotto vedeva un vano nascosto ed i comandi dell’aria con subito sotto un cassetto portaoggetti o il posacenere.

Posizionata in basso la leva del cambio con i sedili degli interni dell’Alfa Romeo 75 semplici e ben studiati, con tessuti resistenti, che a richiesta potevano essere in vinile nero o beige.

Molto capiente, infine, il bagagliaio da 500 litri per la berlina e 650 litri per la station che diventavano poco meno di 1300 litri abbattendo la panca posteriore.

Alfa Romeo 75: Alternative e Concorrenti

L’Alfa Romeo 75 ha da sempre rappresentato una buona scelta, divertente da guidare e adatta per una famiglia o per chi ha bisogno di usare una vettura sincera che possa essere comprata a basso costo. Oggi le quotazioni soprattutto per le versioni più ambite sono in crescita, ma nel complesso la 75 rimane la porta d’accesso per coloro che vogliono affacciarsi al mondo della Youngtimer o delle vetture storiche.

In tutti i suoi anni di produzione ha cercato di restare sempre rispettosa del costo e delle prestazioni, senza mai perdere il suo appeal senza tempo e sempre aggiornato nei dettagli in modo da restare immutata nel tempo, inoltre questi semplici numeri rimangono nel cuore degli Alfisti in quanto fu l’ultima Alfa a trazione posteriore prima dell’Alfa Romeo Giulia e risultò essere anche molto famosa per gli utilizzi nelle forze dell’ordine.

Sono molte le concorrenti dell’Alfa Romeo 75, specialmente nei suoi anni di produzione, lei però è sempre riuscita a dare molto filo da torcere. Partiamo con le rivali storiche come l’Opel Ascona e Vectra, la Renault 21, la Lancia Prisma e Delta, la Rover serie 200, la mitica Ford Sierra e la sorella Orion, le Volkswagen Jetta e Passat, la Fiat Regata, la Citroen BX, insomma una pletora di nomi da far impallidire chiunque, ma l’Alfa Romeo 75 non ha mai battuto ciglio ed ha sempre conquistato il cuore di molti.