Pro
- Dotazione di serie
- Abitabilità/bagagliaio
Contro
- Concorrenza
- Capacità di ricarica in corrente continua
Aiways U6 Ion in sintesi
Qui trovi una panoramica generale dell’auto Aiways U6 Ion inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più
Ti interessa la Aiways U6
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Distribuita in Italia da Koelliker a prezzi a partire da quasi 50.000 euro, Aiways U6 nasce in Cina ma il suo cuore è europeo, visto che in Germania è avvenuta buona parte della sua progettazione sugli standard del mercato del vecchio continente dove Aiways ha portato U5 nel 2020 e dove arriva con U6 pochi anni dopo con la consapevolezza di aver trovato in Koelliker un partner ideale per la diffusione sul territorio. La U6 ha, come U5, un singolo motore elettrico che le permette di erogare 218 CV e di coprire circa 400 chilometri di strada prima di dover ricaricare, fino a un massimo di 90 kW, dalla colonnina.
Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Aiways U6.
Dimensioni Aiways U6
Le dimensioni della Aiways U6 sono:
- lunghezza 4,80 metri
- larghezza 1,88 metri
- altezza 1,64 metri
- passo 2,8 metri
Rispetto ad Aiways U5, che è lunga 4,68 metri, le dimensioni di Aiways U6 si spingono fino a 4,8 metri per il maggiore sbalzo posteriore che incide sulla capacità del bagagliaio: quest’ultimo vanta una capacità molto buona che parte da 472 litri e arriva a 1.260 litri abbattendo i sedili 60:40 così da ottenere un piano perfettamente piatto. Se guardiamo al passo, invece, solo un centimetro separa U5 da U6, segno che si è giocato per l’appunto sugli sbalzi per modificare le dimensioni di Aiways U6 a cavallo dell’asse posteriore e in coda. Esteticamente i due veicoli elettrici cinesi con carrozzeria SUV e SUV coupé non si somigliano troppo: si nota che U6 è più affilata, più curata e attenta ai dettagli. In vista laterale si apprezzano le sue linee perlopiù nette così come gli elementi poco sopra la minigonna che restituiscono un gioco di colori indovinato.
Davanti la firma luminosa propone gruppi ottici a forma di L rovesciata su un frontale molto solido, dove l’unica apertura per l’aria è sotto quella che appare come una calandra tagliente e completamente chiusa. Da notare la cura aerodinamica data dai piccoli elementi ai margini dei paraurti che dirigono il flusso lateralmente, mentre i cerchi da 20” fanno sia la loro funzione estetica sia funzionale con il loro design semi-chiuso che diventa più efficiente ai fini aerodinamici. Se state cercando la presa di ricarica, la troverete sopra il passaruota anteriore sinistro, mentre le maniglie sono integrate nella carrozzeria e fuoriescono solo quando l’auto è ferma per permettere la salita in abitacolo. La presenza dello spoiler sul codone è segno di buona efficienza aerodinamica, confermata dal Cx di 0,25 che è già un riferimento per una vettura comunque parecchio alta da terra.
Interni Aiways U6
Gli interni della Aiways U6 sono sicuramente un qualcosa di nuovo nel panorama automobilistico odierno e, grazie alla loro vivacità, non possono sicuramente passare inosservati. Sono infatti piuttosto vivaci le colorazioni scelte per le sellerie (spiccano il blu e il rosso), senza nulla togliere al comfort delle sedute che permette a 5 persone di stare comode e di godersi il viaggio. Buona la superficie vetrata, per buona pace del lunotto che così inclinato può dare qualche fastidio viaggiando con il divanetto posteriore occupato (ma c’è, di serie, la telecamera posteriore). Si cambia completamente registro rispetto a U5: lo schermo centrale ora è da 14,6 pollici ed è separato dalla strumentazione di bordo, utile per sapere velocità autonomia e batteria residua; quest’ultima è integrato digitalmente nella parte superiore della plancia, dove il gioco di linee che si crea con le bocchette d’aerazione filiformi restituisce una sensazione di ben costruito. Abbandonata, quindi, la soluzione dei tre schermi splittati di Aiways U5.
Molto caratteristica la leva che si innalza dal tunnel centrale, quanto meno molto appariscente; sembra somigliare alle soluzioni usate sulle imbarcazioni, in particolare sugli yacht di un certo prestigio, ma in realtà la vera regolazione avviene agendo sulla rotella a contrasto, mentre un pulsante a sinistra che si illumina di rosso permette di innestare la modalità P per la sosta. Molto intuitivo e facile da navigare il sistema operativo (AI-Tech) su base Android Automotive, in grado di interfacciarsi anche con i dispositivi Apple tramite Apple CarPlay. Grazie ai 2,8 metri di passo, l’abitabilità si conferma buona anche per ginocchia e testa. Il tetto, infatti, discende appena dopo la linea dei poggiatesta.
Motori Aiways U6
Nella gamma motori della Aiways U6 c’è spazio per il solo e unico propulsore dotato di una potenza di 218 CV e capace di accelerare Aiways U6 da 0 a 100 km/h in 6,9 secondi grazie ai suoi 315 Nm di coppia istantanea. Si tratta di un motore sviluppato internamente da Aiways e capace di girare a 16.000 giri al minuto nonostante un risparmio di peso importante. Si chiama tecnicamente AI-PT (Aiways Powertrain) e lo studio dei tecnici cinesi di comune accordo con gli ingegneri tedeschi del quartier generale europeo è stato quello di dotarlo non tanto di una repentina accelerazione quanto di una buona guidabilità in tutte le condizioni. Particolare attenzione anche al comfort di marcia, per quanto riguarda la silenziosità e il funzionamento della trasmissione. Di serie Aiways U6 è dotata di scambiatore di calore, capace di sfruttare il calore residuo del propulsore ai fini sia del raffrescamento della batteria e per il riscaldamento dell’abitacolo.
Con un consumo medio di 15,9 kWh/100 km l’autonomia indicata dal costruttore è di circa 400 chilometri. Una volta esaurita la capacità della batteria, grazie al caricatore in grado di accettare fino a 90 kW la U6 si carica dal 20 all’80% in 35 minuti. Ovviamente più lunghi i tempi, comunque contenuti in una notte, scegliendo una wallbox domestica trifase da 7,4 kW. Rispetto ad altre elettriche di queste dimensioni, la Aiways pesa meno: a vuoto sono 1.790 i chilogrammi del SUV coupé cinese elettrico.
Motori Aiways U6
Elettrico
- 160 kW, singolo motore elettrico, 218 CV, 63 kWh, trazione anteriore
Prezzi Aiways U6
Il listino prezzi della Aiways U6 è molto semplice perchè si compone di un singolo allestimento chiamato Prime. Quest’ultimo include i cerchi in lega da 20”, il tergicristallo con sensore pioggia, gli specchietti in tinta carrozzeria, l’antenna nascosta, le luci fendinebbia, clima bi-zona, cruise adattivo, telecamera 360°, monitor da 14,6 pollici e quadro strumenti da 8,2 pollici e l’ampio tetto panoramico che rappresenta il non plus ultra su un SUV di questa forma. Si parla, in cifre, di 2.900 euro in più rispetto ai 47.000 euro dell’allestimento Prime, il più accessoriato, della gamma U5. Gli unici optional sono le vernici (Canary Yellow, Cream Green, Glacier White e Piano Black) mentre detto della colorazione vivace degli interni quest’ultima non cambia al variare del colore della carrozzeria, essendo una dotazione di serie.
La trazione è sempre anteriore e, rispetto ai modelli della concorrenza, la potenza è leggermente superiore ad esempio di una Volkswagen ID.5. Quest’ultima, però, viene offerta anche con la trazione integrale (GTX, 299 CV), caratteristica che non può vantare la Aiways U6. Quest’ultima, a parità di trazione, è altresì più scattante della rivale tedesca anche e soprattutto grazie a un peso contenuto ben al di sotto delle due tonnellate. Si possono selezionare tre modalità di guida (Eco/Normal/Sport) grazie alle quali varia sostanzialmente il comportamento dinamico del veicolo. In Eco, inoltre, viene aumentata l’autonomia e questa funzione è ideale per la marcia autostradale o se ci si ritrova in viaggio con la batteria vicina all’esaurimento.
Listino prezzi Aiways U6
Elettrico
- Prime 218 CV, 49.900 euro
Aiways U6: concorrenti e conclusioni
Aiways U6 è il secondo prodotto del brand cinese che ha scelto colori vivaci, interni scenografici e soprattutto la moda dei SUV con la coda da coupé per il suo secondo prodotto da immettere sul mercato europeo. Si tratta di una concorrente diretta dei modelli su piattaforma MEB del gruppo Volkswagen e, con 218 CV come unico livello di potenza, non ha paura di sfidarli. Prezzi tutto sommato onesti per un prodotto nuovo il cui unico grande difetto è la mancanza di riconoscibilità nel pubblico.
C’è la serietà di Koelliker che è distributore italiano di Aiways e di altri marchi asiatici, ma in un mercato ancora sofferente per le auto a batteria la strada di U6 si fa subito in salita. Certo è che per riuscire nell’intento la carta della dotazione di serie così completa appare davvero indovinata: è tutto incluso, si scelgono solo le vernici metallizzate preferite tra le quattro disponibili a meno di 1.000 euro. Bene, ma non benissimo, la capacità di ricarica: Aiways U6 accetta un massimo di 90 kW, segno che per una ricarica fino all’80% bisogna pazientare almeno 35 minuti; sotto questo lato, ci sono rivali che fanno meglio. Modesta l’autonomia, 400 chilometri, seppur assolutamente in media nel range di prezzo sopra indicato.
Tra le concorrenti di Aiways U6 citiamo nuovamente Volkswagen ID.5 Pro Performance (204 CV, da circa 57.000 euro) e Skoda Enyaq iV Coupé 80 (204 CV, da 56.100 euro). Altri marchi come MG con la Marvel R (179 CV, da circa 48.700 euro) possono impensierire i Marchi europei e la stessa Aiways sotto diversi punti di vista, ma anche le coreane Hyundai Ioniq 5 e Kia EV6: hanno un design decisamente distintivo difficilmente inquadrabile come SUV coupé ma in quella fascia di prezzo sono due degne concorrenti di Aiways U6. La seconda ha vinto il titolo di Car of the Year nel 2022.